Sarà Matteo Gabbia il primo acquisto del Milan nella finestra invernale del mercato. L'operazione si può considerare virtualmente conclusa: il difensore rientrerà in anticipo dal prestito al Villareal, chiudendo la sua esperienza spagnola con 7 presenze in 18 giornate di Liga (479’ complessivamente) 6 di Europa League (dove ha giocato praticamente sempre). Dal ritorno di Marcelino al Madrigal, il classe '99 non aveva più messo piede in campo in campionato (giocando solo due gare in Europa). Una scelta facile, quella del suo ritorno. Perché Pioli avrà un giocatore che conosce i suoi metodi, i compagni e l'ambiente in grado di aiutare subito in questa emergenza. L'obbiettivo è di averlo a disposizione da inizio anno per la gara di Coppa Italia contro il Cagliari del 2 gennaio o per quella contro l'Empoli del 7.
Le altre manovre rossonere
Il ritorno di Gabbia non non dovrebbe essere l’unica operazione in difesa per i rossoneri. Al momento il Milan ha a disposizione in rosa solo due difensori centrali: Simon Kjaer e il classe 2005 Simic. I nomi in ballo? Kiwior dell'Arsenal (ex Spezia), Mukiele del Psg, Badiashile del Chelsea, Lenglet dell'Aston Villa (ma di proprietà del Barcellona), Kehrer del West Ham e Kelly del Bournemouth (in scadenza a giugno con gli inglesi). Si punta a un prestito con diritto di riscatto. Per l’attacco il nome caldo è Serou Guirassy, protagonista con la maglia dello Stoccarda in Bundesliga (17 gol in 14 partite di campionato).
Il giocatore guineano (che ha passaporto francese) parteciperà alla Coppa d'Africa ha una clausola di risoluzione pari a 17,5 milioni di euro. Il Milan sta lavorando per ottenere un pagamento rateizzato (magari aumentando leggermente la cifra prevista per il club tedesco). Sul giocatore attualmente ci sono varie squadre, e lo stesso Guirassy sta aspettando prima di decidere. Considerando anche le buone prestazioni da parte di Milan Jovic nell'ultimo periodo, alla fine il Milan potrebbe decidere di non andare sull'attaccante per gennaio. Tutto, al momento, è in fase di sviluppo.
Pioli fa la conta per il Sassuolo
Stefano Pioli deve fare i conti con una situazione che definire allarmante è quasi riduttivo, tra le voci che lo riguardano in prima persona (sarebbe già stato contatto Conte per sondarne la disponibilità nell'immediato, in caso di ulteriore tracollo, oppure per giugno) e l'emergenza infortuni che resta uno dei principali problemi della stagione rossonera. Anche contro il Sassuolo la lista degli indisponibili sarà lunghissima, specialmente in difesa, dove mancheranno tre centrali (Kalulu, Tomori e Thiaw), tutti alle prese con infortuni seri e lunghi.
Recuperato Pellegrino, andato ko alla sua prima presenza stagionale (quella dello scorso 29 ottobre a Napoli), ma l'argentino difficilmente verrà gettato nella mischia, preferendogli così Jan-Carlo Simic in coppia con Kjaer. Un appuntamento, quello contro Berardi e compagni, sempre più un crocevia decisivo per la stagione del Milan e di Pioli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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