Rientrare dalla pausa nazionali con una serissima emergenza in attacco e dover ospitare la bestia nera Fiorentina non è certo quel che Stefano Pioli si aspettava ad inizio campionato. Il suo Milan è in crisi di risultati e avrebbe un bisogno disperato di una vittoria. Riuscirci contro l’undici di Italiano, però, non sarà affatto semplice, specialmente visto che l’ambiziosa Viola ha il morale a mille dopo la vittoria nel Derby dell’Appennino. Agganciare il Milan sarebbe un sogno per i toscani che, quindi, puntano al colpaccio. Vediamo come si sono avvicinate le due squadre alla gara, le probabili formazioni e come seguire la partita in diretta.
Pioli, tentazione Camarda
Storicamente il Diavolo ha sempre avuto vita piuttosto facile contro i viola ma la memoria del tonfo dello scorso 4 marzo, quando al Franchi la differenza la fece proprio Luka Jovic, è ancora vivissima nell’ambiente rossonero. Il vero problema di Pioli è che il suo Milan arriva all’incrocio con la sua ex squadra con l’infermeria stracolma. Oltre al lungodegente Bennacer, infatti, non saranno a disposizione Kjaer, Kalulu e Pellegrino in difesa ma, soprattutto, buona parte dell’attacco. Oltre a Giroud, squalificato per l’assurdo rosso preso nel caotico finale di Lecce, non saranno a disposizione gli infortunati Leao ed Okafor, uscito malconcio dalla gara di qualificazione con la sua Svizzera. Per capire la disperazione del tecnico emiliano, basti vedere come sarà costretto a portare in panchina il giovanissimo talento della Primavera Francesco Camarda, che a soli 15 anni ha già fatto vedere cose importanti. Dovesse scendere in campo sarebbe un record per la Serie A, ma la cosa certo non riempie di gioia la nervosa tifoseria milanista.
Pioli on Camarda: “If you’re good enough, you’re old enough. Francesco certainly has talent. He’s very mature for his age and is taking everything in his stride. Whether or not he plays tomorrow either way it will be very beneficial for his development” pic.twitter.com/UVCIzMDOzG
— Patrick Kendrick (@patrickendrick) November 24, 2023
All’inevitabile domanda, Pioli si tiene le carte strette al petto: “Il talento non ha età. Lui ne ha tanto. Il destino ti crea a volte certe occasioni. Dobbiamo aiutarlo. È giovane, ma caratterialmente già maturo. È felice di essere con noi ed è pronto a darci una mano se servirà”. Nonostante la deroga della Figc, difficile che Camarda scenda in campo dal primo minuto, vista l’estrema importanza della partita, a soli tre giorni dall’incrocio decisivo di Champions col Borussia Dortmund. Pioli non si nasconde dietro un dito: “Mai come ora le parole servono a poco, servono i fatti e dobbiamo dimostrarlo. Dobbiamo dimostrare con i fatti che abbiamo capito gli errori che abbiamo fatto. Io lavoro, devo restare concentrato su quello che stiamo facendo. Lavoriamo per crescere, non per cercare un colpevole, ma per migliorare”. In quanto alle insistenti voci su un prossimo esonero, risposta che dice tutto e non dice niente: “Ci possono essere due comportamenti: chi cerca di costruire qualcosa di importante e chi cerca di rovinare tutto. Io appartengo alla prima categoria”.
Italiano, fiducia a Beltran
Doppiare la vittoria contro il lanciatissimo Bologna con tre punti a San Siro sarebbe il modo migliore per segnalare una svolta nella stagione complicata della Fiorentina. Ovvio, quindi, che la trasferta contro il Milan sia stata preparata al meglio dal tecnico Vincenzo Italiano. Parlando ai canali ufficiali del club, l’allenatore non nasconde che tornare a casa con una vittoria non sarà semplice: “Affrontiamo un impegno difficile, sarà una partita molto molto tosta per noi ma l'abbiamo preparata bene. Vogliamo ben figurare come abbiamo sempre fatto. Siamo carichi”. A chi gli fa notare l’emergenza infortuni dei rivali, il tecnico italo-tedesco non si fida dell’undici di Pioli: “Al Milan mancano giocatori importanti ma resta una squadra forte, con tanti campioni e un allenatore di grande qualità”.
Visto che ha a disposizione quasi tutti i titolari, Italiano sembra orientato a confermare in buona parte l’undici che ha battuto l’undici di Thiago Motta, con una sola eccezione, l’avanti Kayode, che non seguirà nemmeno la squadra a Milano. A garantire i gol alla Fiorentina dovrà pensarci l’argentino Beltran, al quale il Diavolo starebbe facendo più di un pensiero per risolvere la successione dell’eterno Giroud. La botta al costato sembra a posto e quindi Italiano dovrebbe puntare su di lui come terminale offensivo. A fare la differenza potrebbero essere le motivazioni e il pensiero della partita da dentro o fuori in Champions: “Noi ripartiamo carichi e motivati, veniamo dalla vittoria sul Bologna che ci ha permesso di lavorare durante la sosta con entusiasmo, ci aspetta un impegno difficile ma secondo me ci siamo preparati bene, vediamo quali saranno le risposte sul campo”.
Come scenderanno in campo
Nonostante la testa vada chiaramente alla Champions, perdere altri punti in campionato sarebbe una vera e propria iattura. Difficile, quindi, che Pioli risparmi qualcuno. Visti i tanti infortuni, scelte quasi obbligate in difesa: davanti a Maignan, quindi, dovrebbe scendere la coppia Thiaw-Tomori con il capitano Calabria di nuovo sulla sinistra e Theo Hernandez sulla destra. Coi giocatori contati, il centrocampo dovrebbe vedere Krunic in cabina di regia, aiutato dalla fisicità di Loftus-Cheek e dalla classe di Reijnders. L’attacco, invece, è del tutto sperimentale: con Leao ancora ai box ed il vice-Giroud Okafor infortunato, spazio a Pulisic e Chukwueze sulle fasce ad alimentare l’ex Viola Jovic, forse all’ultima chiamata al Milan.
La pausa nazionali ha riconsegnato ad Italiano Beltran, recuperato dopo gli acciacchi che ne hanno limitato l’impiego nelle scorse settimane, ma dovrà fare a meno dello squalificato Ranieri. Difesa, quindi, che vedrà Parisi sulla destra, Biraghi sull’altra fascia e la coppia di centrali Milenkovic e Martinez Quarta, soggetto ogni tanto a preoccupanti amnesie difensive. Duncan e Arthur favoriti per la cerniera di centrocampo, mentre sulla tre quarti, Nico Gonzales ritroverà il nazionale Bonaventura ed Ikoné, che dovrebbe spuntarla su Brekalo. Voci dal Viola Park, però, parlano di una scelta diversa: in campo Kouamé, con Nzola pronto a subentrare a partita in corso. Vedremo quale sarà l’assetto offensivo preferito da Italiano per ribattere alle mosse di Pioli.
Le probabili formazioni
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Jovic, Chukwueze. Allenatore: Stefano Pioli
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Parisi, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur, Duncan; Gonzalez, Bonaventura, Kouamé; Beltran. Allenatore: Vincenzo Italiano
Dove vederla in diretta
L’anticipo della 13a giornata del campionato di Serie A tra Milan e Fiorentina prenderà il via alle 20.45 di sabato 25 novembre allo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano, arbitrata dal signor Marco Di Bello. Come tutte le gare del sabato sera, sarà trasmessa in diretta sia da DAZN che da Sky, sui canali Sky Sport 1 e Sky Sport 4K. Ampia scelta, quindi, per chi non si fida della propria connessione internet.
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