Milan-Napoli, le ultime della vigilia del derby d’Europa

A un giorno dal derby di Champions tra Milan e Napoli, la sfida tra le due italiane è complicata dagli infortuni dei partenopei, i dubbi di Spalletti e le varie opzioni a disposizione di Pioli. Ecco le ultime della vigilia di questa partita da non perdere

Milan-Napoli, le ultime della vigilia del derby d’Europa

Ad un giorno dall’inedito derby europeo tra i campioni d’Italia in carica ed i probabili successori sul trono della Serie A, aumenta l’attesa in quel di San Siro per l’andata dei quarti di Champions tra Milan e Napoli. L’avvicinamento alla seconda gara del trittico che sarà determinante per la stagione dei rossoneri è marchiata dall’esito della trasferta al Maradona, un sonante 4-0 che ha stupito il mondo del calcio. In Champions, però, il resto della stagione non conta e, nonostante il blasone del Diavolo, i favoriti sono i ragazzi di Spalletti. Vediamo quindi come si presentano le due italiane alla vigilia, le assenze, le scelte dei due tecnici e tutto quello che renderà Milan-Napoli una delle partite più emozionanti dell’anno.

Assenze pesanti nel Napoli

Il confronto tra le due infermerie è alquanto impietoso: se il Milan ha indisponibile solo Zlatan Ibrahimovic, l’elenco del Napoli è di quelli pesanti, specialmente in avanti. Victor Osimhen, nonostante sia stato tenuto a riposo contro il Lecce, non ce l’ha fatta a recuperare ed avrebbe lasciato il ritiro di Castel Volturno. L’avanti nigeriano, bloccato da un problema muscolare agli adduttori, ha svolto allenamento personalizzato e potrebbe non partire per Milano. Il timore, ovviamente, è che una ricaduta lo avrebbe tenuto lontano dal campo per buona parte della rincorsa allo scudetto. Questa assenza arriva però nel momento più sbagliato, visto che a Lecce il sostituto naturale di Osimhen, il cholito Simeone si è infortunato. Il verdetto è pessimo: distrazione di primo grado del bicipite femorale destro, ne avrà almeno per un mese.

Raspadori allenamento

L’obiettivo dello staff medico del Napoli è quindi quello di tenere a riposo Osimhen quanto più possibile, inclusa la gara di campionato contro il Verona, sperando di poterlo schierare il 18 aprile, quando al Maradona si deciderà il destino di questo quarto di finale. Certezze non ve ne sono, visto che il club partenopeo non si sbilancia in quanto a previsioni. D’altro canto, visto che le grandi d’Europa pronte ad offerte irrinunciabili per il centravanti africano si sprecano, un grave infortunio in questo momento potrebbe costare decine di milioni al club di De Laurentiis. A complicare il quadro, poi, il fatto che l’altra punta dei partenopei, l’azzurro Giacomo Raspadori, non sia ancora al meglio. Recuperato da poco dopo l’ennesimo infortunio muscolare, si è allenato in gruppo ed è stato convocato per la trasferta a Milano. Non è certo, però, se partirà da titolare o dalla panchina.

Spalletti allenamento

Pioli: "La Champions è diversa"

Il tecnico rossonero potrà affrontare la partita chiave di questo aprile di fuoco con la rosa praticamente tutta a disposizione e diversi fattori che inducono ad un certo ottimismo. A parte il poker rifilato al Napoli in campionato, una difesa che ha ritrovato la solidità di una volta e l’ineffabile DNA Champions del Diavolo, che si è visto anche contro il Tottenham. Tutto bene, quindi? Non proprio. C’è, infatti, chi dice che il tonfo al Maradona abbia fatto meglio al Napoli che al Milan. Pioli non si lascia prendere dall’entusiasmo ed è conscio di come in Europa le cose possano andare in maniera molto diversa. “La Champions col campionato non c’entra nulla, sono due cose diverse con squadre diverse. Credo che in campo vedremo equilibrio, ma sarà tutta un’altra cosa rispetto al campionato. Lì abbiamo avuto indicazioni, certo, abbiamo dimostrato di essere all’altezza, ma non sarà lo stesso tipo di gara. Se firmerei per l’1-0? Noi dobbiamo giocare una grande partita e siamo concentrati solo su questo”.

Pioli allenamento

A sentire il tecnico rossonero, non è stato solo il Napoli ad aver imparato molte cose dalla partita in campionato, ma anche il suo Milan. La ricetta giusta? Andare in campo con la stessa intensità e rimanere sul pezzo fino al triplice fischio. “Dobbiamo giocare con attenzione in tutte le situazioni, loro sanno approfittare di ogni tuo singolo errore. Il livello è molto alto. Noi però siamo sereni perché sappiamo di aver preparato partita nel migliore dei modi. Con la forza dei nostri sogni abbiamo vinto lo scudetto, quindi sognare ci fa bene. Arrivare in semifinale sarebbe bellissimo. Se domani scenderà in campo la storia? No, scenderà in campo San Siro”. A dargli man forte la convinzione di uno dei suoi pretoriani, Theo Hernandez: “Se sarà la partita più importante della mia carriera? Credo di sì, sarà molto bella e importante, diversa rispetto a quella di campionato. Il Napoli è forte, ma noi ci siamo preparati bene”. I tifosi rossoneri saranno ben lieti di sentire che l’ex Real Madrid, per il momento, non pensa alle voci sulle offerte in arrivo dall’estero: “Io spero di restare qui più tempo possibile. Il futuro non si conosce, io penso solo al presente”.

Maignan allenamento

Spalletti: "Vinciamo anche senza Osimhen"

Il tecnico del Napoli si presenta ai microfoni in serata, senza chiedere alibi per l’assenza del talismano Victor Osimhen, ricordando a tutti che i partenopei hanno fatto bene anche senza il nigeriano in campo. “Finora la nostra squadra ha fatto vedere di saper scegliere come giocare al di là della formazione iniziale. Abbiamo vinto partite importanti anche senza Osimhen, siamo a questo punto anche per questo. Per cui mi aspetto che chi va in campo abbia la fiducia dei compagni e verso le proprie qualità per far venire fuori un collettivo e un gioco di squadra”. Lasciare fuori il centravanti non è stato semplice: “Era veramente alto il rischio. Però anche se lui era a disposizione, voleva giocare, è troppo rischioso. Abbiamo ancora altre partite bellissime da giocare da qui alla fine del campionato”. Massima incertezza in quanto alla presenza di Raspadori: “Ci sono delle valutazioni da dover fare, perché poi probabilmente non gli si dà una mano a farlo giocare 90 minuti. C’è il rischio anche lì, venendo da una leggera contrattura. Per cui ci sono valutazioni se farlo partire subito o farlo entrare dopo”.

Kvaraskhelia Kim allenamento Napoli Milan

C’è anche tempo per una battuta sulle dichiarazioni di Guardiola prima della partita col Bayern: “Quando parlo di Guardiola mi devo alzare in piedi: lui è uno degli allenatori che guardo costantemente, come seguo altri come Klopp o De Zerbi. Se le mie parole non hanno fatto l'effetto che volevo gli chiedo scusa perché a me fa piacere se uno come lui parla bene del Napoli. Spero di poter farmi due risate con Guardiola davanti a questo episodio davanti a un buon caffè turco. Decisamente meno nervoso il capitano Di Lorenzo, che invita i suoi a limitare Leao ma, soprattutto, a godersi questo derby. “Se guardiamo la stagione che abbiamo fatto sembra scontato essere qui. Io dico di goderci queste due partite, naturalmente con la giusta tensione. Dovremo essere liberi e spensierati perché giocare un quarto di Champions potrebbe non ricapitare più”. Pagherà questo atteggiamento filosofico sul campo di San Siro? Al campo l’ardua sentenza.

Come scenderà il Napoli

A sentire gli esperti di cose napoletane, Spalletti si sarebbe deciso a mettere in campo un tridente atipico con Raspadori vertice alto e la coppia Kvaratskhelia-Lozano a dargli manforte dalle ali. A fargli preferire il messicano a Politano sarebbe stata la prestazione in campionato e lo stato di forma. La linea di centrocampo è confermata con il solito mix tra fisicità e fantasia composto da Anguissa, Lobotka e Zielinski, che ha da farsi perdonare la prestazione poco convincente al Maradona. Difesa con un solito dubbio sulla sinistra, dove Olivera sembrerebbe in vantaggio su Mario Rui: confermatissimi Rrahmani e Kim al centro ed il capitano Di Lorenzo a destra. In porta, ovviamente, l’ottimo Meret.

Napoli allenamento

Quanto si è visto in campo oggi a Castel Volturno, però, apre spazi anche a possibili sorprese, come l’impiego di Kvaratskhelia come falso nueve nel caso Raspadori non dovesse essere al massimo della condizione. In questo caso potrebbero essere schierati sia Politano che Lozano per mandare in confusione la retroguardia del Milan. Altra opzione affascinante potrebbe essere l’ingresso in campo dal primo minuto di Elmas, con il macedone che potrebbe trovare la quadra di una linea difensiva arcigna come quella rossonera grazie alle sue ottime qualità tattiche.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Raspadori, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti

Come giocherà il Milan

Molto più lineare la situazione in casa del Milan, dove a scompaginare le carte potrebbe essere solo il rientro in gruppo di Pierre Kalulu. Infortunatosi con la nazionale, l’ex Lione era stato costretto a saltare sia la gara col Napoli che quella con l’Empoli. Viste le sue condizioni non ideali potrebbe, però, partire dalla panchina, pronto ad entrare in campo negli ultimi 20-30 minuti. Per il resto, l’idea chiave di Pioli è quella di sempre: affidarsi agli eroi del 19° scudetto, capitalizzando sulle scelte indovinate delle ultime settimane. Se in porta ci sarà ovviamente Magic Mike Maignan, la coppia di centrali dovrebbe essere ancora Kjaer-Tomori, con Calabria e Theo Hernandez come terzini.

Giroud allenamento

Stesso dicasi per il trio di centrocampo, dove è molto probabile la riproposizione di Ismael Bennacer come trequartista, con Tonali e Krunic ad agire più in copertura, riconquistando quanti più palloni possibili. Altrettanto chiara la situazione in avanti: Brahim Diaz e Rafael Leao sulle fasce pronti ad accentrarsi, Olivier Giroud terminale unico offensivo, pronto ad approfittare di qualche disattenzione dei centrali partenopei.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Diaz, Bennacer, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli

Dove vederla in tv

Come succede spesso per i big match del mercoledì, la partita tra Milan e Napoli che si giocherà dalle 21 di mercoledì 12 aprile, sarà trasmessa in esclusiva da

Amazon Prime Video, sia in tv che in streaming su pc o tablet. Questa partita sarà quindi visibile soltanto per gli abbonati al servizio Prime. Scoprite i dettagli della promozione in corso a questo link: primevideo.com

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