La Salernitana del grande ex Pippo Inzaghi stava per fare la festa al suo Milan salvato al 90' dal gol del 2-2 finale di Luka Jovic. L'iniziale vantaggio rossonero siglato da Tomori era stato completamente ribaltato dai gol dei padroni di casa siglati da Fazio e dall'ex Inter Candreva, con gravi responsabilità di Maignan. La partita dell'Arechi è stata intensa, nervosa, con ribaltamenti di fronte e diverse occasioni da rete da ambo le parti e il risultato finale rispecchia quanto si è visto nell'arco dei 98 minuti disputati. Questo pareggio, però, serve poco a entrambe che avrebbero dovuto invece vincere per dare un segnale alle avversarie per la salvezza e per lo scudetto. La Salernitana è stata beffata nel finale dal Diavolo che l'ha ripresa sui nervi grazie al terzo gol in campionato dell'attaccante serbo su assist di Giroud.
Con questo pareggio la Salernitana sale a quota 9 punti e dà qualche segnale di risvelgio dopo il 4-1 di Bergamo contro l'Atalanta. Domani ci sarà anche il ritorno ufficiale di Walter Sabatini come dirigente con Inzaghi che si giocherà gran parte del suo futuro nelle prossime due sfide di campionato contro Verona e Juventus. Il Milan, invece, sale a quota 33 punti, a meno 4 dalla Juventus e a meno 8 dalla capolista Inter anche se i punti potrebbero diventare 7 e 11 se entrambe vinceranno le rispettive sfide contro il Frosinone, in trasferta, e Lecce in casa. I rossoneri, dunque, rischiano di veder scappare le rivali scudetto con Pioli che dovrà porsi diversi interrogativi. Tanti, troppi gli infortuni con Tomori costretto ad uscire per un infortunio muscolare e che fa salire a quota 30 il numero di infortuni. Troppi anche i gol incassati, 20 nelle prime 17 giornate di campionato, un'enormità per chi ambisce a vincere lo scudetto. Il tutto davanti agli occhi di Zlatan Ibrahimovic nella sua nuova veste da advisor-motivatore che avrà tanto da lavorare sulla testa dei suoi ex compagni.
La cronaca della partita
Milan già pericoloso al 2' con il tiro di Leao da ottima posizione che viene contrato in angolo da Fazio. Il Milan chiede rigore per un tocco di braccio dell'ex difensore della Roma ma per arbitro e Var non c'è nulla. Al 6' ancora rossoneri pericolosi con il tiro di Leao che non spaventa Costil mentre un minuto dopo è Dia a impegnare Maignan alla parata. Al 17' il Milan passa in vantaggio quasi casualmente con una carambola: Kjaer prolunga per Leao che la mette in mezzo, la palla diventa un flipper impazzito tra Giroud e Pirola ma alla fine è Tomori lesto e fortunato di testa da pochi passi a insaccare.
Al 30' grande riflesso di Maignan sul colpo di testa all'indietro di Bennacer sul cross insidioso di Candreva. Al 32' Candreva si mette in proprio e va al tiro: palla alta. Al 41' Candreva la mette ancora in mezzo per Kastanos che arriva in spaccata e chiama ancora alla grande parata il portiere rossonero. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Fazio svetta, brucia tutti sul tempo e trova il pareggio per la Salernitana. Sul finire del primo tempo Theo Hernandez con una punizione velenosa chiama alla parata in due tempi Costil.
Nella ripresa al 55' Loftus-Cheek perde malamente il pallone con Tchaouna che va al tiro ma la palla termina alto. Al 60' ci prova ancora Loftus-Cheek dalla distanza con Costil che respinge. Al 62' Tomori resta fermo a terra infortunato ma la Salernitana continua a giocare e trova il gol del vantaggio con Candrva. L'ex Inter, non butta la palla fuori, porta palla e scarica un destro velenoso dalla distanza con Maignan, di solito sempre perfetto, che questa volta si fa beffare dalla conclusione dell'ex Lazio. Al 67' ancora Salernitana pericolosa con il tiro di Mazzocchi dalla distanza che chiama alla parata Maignan.
All'82' Leao se ne va sulla fascia e la mette in mezzo per Jovic che colpisce di prima intenzione di testa trovando la parata di Costil che sulla respinta è ancora bravissimo sull'attaccante serbo. Al 90' il Milan trova il pareggio con Jovic, al terzo gol stagionale: cross dalla destra e sponda aerea per il serbo che di sinistro al volo batte Costil. Al 92 Reijnders la mette in mezzo per Calabria che di testa chiama ancora alla grande parata Costil. Al 93' è Ikwuemesi a provarci in contropiede, dopo il grande strappo di Coulibaly, ma Maignan para. Finale nervoso con una mini rissa e Fiorillo della Salernitana, in panchina, espulso da Doveri.
Il tabellino
SALERNITANA (4-3-2-1): Costil; Mazzocchi (78' Bronn), Fazio, Pirola (62' Gyomber), Bradaric; L.Coulibaly, Kastanos (78' Martegani) Legowski; Candreva, Tchaouna (78' Cabral); Dia (47' Ikwuemesi) Allenatore Filippo Inzaghi
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer (46' Simic), Tomori (65' Florenzi), Theo Hernandez; Bennacer (70' Chukwueze), Reijnders; Pulisic (70' Jovic), Loftus-Cheek, Leão; Giroud Allenatore Stefano Pioli.
Marcatori: 17' Tomori (M), 42' Fazio (S), 63' Candreva (S), 90' Jovic (M)
Ammoniti: Leao (M), Inzaghi (S), Kastanos (S), Mazzocchi (S), Gyomber (S)
Espulso Fiorillo al 95'
Arbitro: Daniele Doveri (Roma)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.