Napoli-Braga è l’ultimo match della fase a gironi del gruppo C di Champions League. Con il Real Madrid già sicuro del primo posto, l’attenzione è rivolta alla sfida fra partenopei e portoghesi, con il Napoli che ha a disposizione due risultati (e mezzo) su tre per staccare il pass per gli ottavi e classificarsi fra le migliori sedici d’Europa. La classifica infatti recita: Real Madrid 15, Napoli 7, Braga 4, Union Berlino 2. Con una vittoria o un pareggio i campioni d’Italia sarebbero sicuri del secondo posto ma anche in caso di sconfitta di misura sarebbero sempre i campani a spuntarla, complice la vittoria per 2-1 allo “Estadio Municipal de Braga” dello scorso 20 settembre. Per gli ospiti, infatti, esiste un solo risultato a disposizione, la vittoria. E i tre punti devono arrivare con almeno due gol di scarto sull’avversario per avere la meglio e qualificarsi gli ottavi, relegando dunque il Napoli all’Europa League.
L’unico precedente fra le due squadre in gare ufficiali risale proprio alla gara d’andata, dove capitan Di Lorenzo e un autogol di Niakaté regalarono tre punti preziosissimi ai detentori del tricolore; per i portoghesi la rete del momentaneo pari è stata realizzata da Bruma. Prima di allora le due squadre si erano affrontate solo una volta in amichevole nel 2012, 3-1 il finale per gli uomini di Mazzari che anche allora era sulla panchina napoletana. Per i tifosi partenopei scaramantici, il Braga ha vinto solo una volta nelle ultime sette gare europee contro squadre italiane, nel 2007 quando si impose per 1-0 contro il Parma in Coppa Uefa, risultato che non basterebbe comunque ai portoghesi per qualificarsi. Dal canto suo, il Napoli, avrebbe già potuto ipotecare il discorso qualificazione nell’ultima partita casalinga, pareggiata contro il fanalino di coda dell’Union Berlino, gara che, sommata alla sconfitta interna contro l’Empoli in Serie A è costata la panchina a Rudi Garcia.
Il momento delle due squadre
Momento diametralmente opposto per Napoli e Braga. I campioni d’Italia, dopo il ritorno in panchina di Walter Mazzarri, hanno vinto una sola partita, quella dell’esordio contro l’Atalanta per 2-1. Da allora tre sconfitte in altrettante partite, due in campionato contro Inter (0-3) e Juventus (1-0) e una in Champions contro il Real Madrid (4-2). Napoli che nell’ultimo turno è stato superato in classifica sia dalla Roma che dal Bologna e attualmente occupa il sesto posto a quota 24 punti, ben 14 in meno della capolista Inter. Discorso diametralmente opposto per il Braga, che nelle ultime cinque ha ottenuto quattro vittorie – tre in campionato e una in coppa – e un pareggio nella sfida contro l’Union Berlino. Attualmente gli uomini di Artur Jorge occupano il quarto posto in classifica nella Liga portoghese a quota 29, a soli due punti di distanza dalla capolista Sporting Lisbona e sono in striscia positiva dal 16 settembre.
Le ultime dai campi
Dalla conferenza stampa prepartita di ieri dell’allenatore toscano sono emersi due elementi: Kvaratskhelia e Cajuste hanno recuperato e saranno della partita, Mario Rui invece darà ancora forfait. Queste le indicazioni che sono emerse dopo l’ultimo allenamento a Castel Volturno. Due i dubbi di formazione, con il ballottaggio Natan-Zanoli (possibile anche che la scelta ricada su Ostigard) sulla fascia sinistra in difesa e quello fra Osimhen e Raspadori davanti, Mazzarri scioglierà la riserva a poche ore dal match. Eppure, è un’altra la bufera che si è scatenata su Napoli, ossia la decisione di dare il nullaosta a Victor Osimhen a prendere un volo direzione Marocco per la cerimonia di consegna del Pallone d’Oro africano che il nigeriano ha ricevuto nella serata di ieri.
Tutto previsto, tutto autorizzato ma le polemiche non accennano a diminuire. Il clamoroso assenso di Aurelio De Laurentiis ha fatto e farà discutere tantissimo, soprattutto perché il nigeriano atterrerà nuovamente a Napoli da Marrakech a poche ore di distanza dal fischio d’inizio. Sui social è scoppiata la polemica e sarà solo il campo a dire se la scelta della società rispecchierà o meno le paure dei tifosi. In casa Braga la preparazione è proseguita con l’assenza di due soli elementi, Djalo infortunato e Niakaté squalificato – recuperato invece Al Musrati –, che non hanno preso il volo insieme ai compagni. Jorge ha suonato la carica in conferenza stampa: “Per noi come una finale, è tutto aperto. L’anno scorso dovevamo ribaltare 4 gol alla Fiorentina e per poco non ci siamo riusciti. Il messaggio è semplice: dobbiamo essere ambiziosi e giocarcela al massimo. C’è da fare la storia”. I portoghesi, dunque, avranno due assenze importanti in vista di questa sera, su tutte quella di Djalo, punto di riferimento dell’attacco ospite, che ha già messo a referto 5 gol e 3 assist in 13 partite disputate. Tutti arruolabili gli altri, con particolare attenzione a Banza, autore di 13 gol in 13 partite e a Ricardo Horta, già a 7 reti in 11 match.
Le probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Walter Mazzarri
A disposizione: Gollini, Contini, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Cajuste, Elmas, Lindstrom, Zerbin, Simeone, Raspadori
BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Victor Gomez, José Fonte, Saatci, Cristian Borja; Moutinho, Vitor Carvalho; Bruma, Pizzi, Ricardo Horta; Banza. Allenatore: Artur Jorge
A disposizione: Tiago Sà, Hornicek, Paulo Oliveira, J. Mendes, Adrian Marin, Castro, André Horta, Al-Musrati, Rony Lopes, Abel Ruiz, Roger
Arbitro: Slavko Vincic (Slovenia)
Dove vedere la partita
La gara fra Napoli e Sporting
Braga sarà visibile in diretta esclusiva su Sky Sport Arena (canale 204) e su Sky Sport (canale 253). Sarà possibile vedere la partita in streaming anche su SkyGo (per i clienti Sky) sulle piattaforme di Now Tv e Infinity+.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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