Olimpiadi, Argentina-Marocco termina nel mistero: niente fischio finale, il Cio annulla il gol del pari dopo 2 ore

Nella prima gare delle Olimpiadi di Parigi l'Argentina pareggia al 16' di recupero contro gli africani ma le squadre sono costrette ad abbandonare il terreno di gioco per un fitto lancio di oggetti dagli spalti. La gara termina senza il triplice fischio del direttore di gara ma dopo oltre due ore di attesa, il Comitato Olimpico annulla il gol e sancisce che a vincere è il Marocco

Olimpiadi, Argentina-Marocco termina nel mistero: niente fischio finale, il Cio annulla il gol del pari dopo 2 ore
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Un finale incredibile quello della partita inaugurale delle Olimpiadi di Parigi fra Argentina e Marocco. La nazionale guidata dall'ex Barcellona Javier Mascherano esce sconfitta per 2-1 contro gli africani, nonostante il gol del pari fosse arrivato al 106' grazie a Cristian Medina. Il campo, però, oltre alla doppietta di Soufiane Rahimi e al gol di Giuliano Simeone - oltre quello fondamentale ai fini del risultato finale del centrocampista del Boca Juniors - non è il vero argomento di cronaca del match che ha aperto i giochi della XXXIII Olimpiade.

La rete del pari arriva dopo oltre 15' di forsennato attacco dell'Albiceleste alla disperata ricerca del gol ma, soprattutto, dopo un continuo tiro al bersaglio verso la porta difesa da Munir. Gli argentini pareggiano meritatamente - senza sapere che poi il gol verrà annullato - dopo aver giocato una partita sottotono ma agli onori della cronaca vi è il caos che il gol di Medina scatena: dagli spalti inizia a piovere letteralmente di tutto e i calciatori si dirigono negli spogliatoi. Fino a qui nessun problema, non fosse che, come evidenzia il sito ufficiale delle Olimpiadi, il match non era terminato e risultava, dunque, sospeso. A seguito del 2-2, il triplice fischio dello svedese Nyberg non è arrivato. Il copioso lancio di oggetti da parte dei tifosi marocchini ha portato le due formazioni e la terna arbitrale a dirigersi verso gli spogliatoi ma le ostilità, ufficialmente, non erano ancora terminate. In quel preciso istante, infatti, le fonti del Comitato Olimpico affermano che era in corso un controllo del Var per vagliare la regolarità della rete dei sudamericani.

Var

Secondo una prima ricostruzione fatta da L'Equipe, al momento del lancio di oggetti mancavano almeno 5 minuti da giocare e la partita, ufficialmente sospesa e non conclusa, è passata nelle mani del Comitato Olimpico. Le ipotesi vagliate sono state tre: la discesa in campo delle squadre per terminare il match a porte chiuse, il 3-0 a tavolino a favore dell'Argentina e, infine, l'omologazione del risultato (al netto dei rilievi del Var).

Il Comitato Olimpico, dopo oltre due ore di attesa, ha deciso di annullare il gol del pari di Medina per fuorigioco e ha ufficializzato il finale: 2-1 per il Marocco che, contro i pronostici della vigilia, batte l'Argentina e vola in testa al Gruppo B.

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