Continua il momento "no" di André Onana. Il portiere del Manchester United, è stato protagonista in negativo della sconfitta dei Red Devils, battuti (4-3) dal Bayern Monaco.
La sconfitta in Baviera
La sua cessione in estate allo United aveva fatto disperare i tifosi dell'Inter, legatissimi all'estroso numero uno camerunese. Adesso ad essere disperati a causa del rendimento sottotono del povero André sono i tifosi del Manchester.
Anche nella trasferta persa in Baviera, l'ex portiere nerazzurro ha deluso le attese con un'altra papera imperdonabile. Il Bayern ha chiuso il primo tempo sul punteggio di 2-0 (Sané e Gnabry). Al 28’ sul tiro di Sané, potente ma abbastanza centrale, il portiere valuta male la conclusione, facendosela passare sotto le mani.
Subito il gol, Onana è rimasto faccia a terra, disperato per l’errore grossolano appena commesso. E quattro minuti dopo ne ha preso un altro da Gnabry. Poi lo United ha riaperto il match all'inizio della ripresa con la prima rete dell'ex atalantino Hojlund, ma un calcio di rigore realizzato da Harry Kane poco dopo ha ristabilito il doppio vantaggio per i bavaresi.
Alla fine il risultato è stato 4-3 per i padroni di casa, in virtù del gol di Tel e della doppietta inutile di Casemiro. Dopo la partita il numero uno dello United si prende le sue responsabilità:"È colpa mia. È colpa mia se non abbiamo vinto. Devo imparare da questo. Ho molto da dimostrare perché, a dire il vero, il mio debutto al Manchester United non è stato un granché".
Sergio Reguilón picked up and consoled André Onana after his error Bayern pic.twitter.com/exQBLA4SQ5
— 433 (@433) September 20, 2023
La crisi di Onana
Acquistato quest'estate dall'Inter per oltre 50 milioni e voluto fortemente dal suo mentore ten Hag, il numero uno africano è passato in appena un mese da essere un grande colpo di mercato a un autentico flop.
In cinque partite giocate in Premier League, Onana è riuscito a mantenere inviolata la sua porta soltanto in un'occasione, nella vittoria all'esordio contro il Wolverhampton, incassando dieci gol nel resto delle gare. Ad agosto è apparso insicuro nell’amichevole con il Lens (quando ha subito un gol da metà campo) e poi contro il Tottenham, sul gol del raddoppio firmato da Davies è rimasto praticamente immobile.
Così come la partita non proprio impeccabile con il Nottingham Forest (poi vinta in rimonta 3-2), quando sulla rete di Taiwo Awoniyi il camerunese ha perso l’equilibrio, cadendo ancora prima che l’attaccante provasse la conclusione e lasciandogli così lo specchio della porta totalmente libero.
Oltremanica la critica lo ha messo da tempo nel mirino e il paragone con
il suo predecessore De Gea è fino a questo momento impietoso. I tifosi nerazzurri lo riprenderebbero subito ma fino a questo momento sembra proprio che con la sua cessione l'affare l'abbia fatto l'Inter.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.