Debacle Milan in Francia: 3-0 Psg, Champions in salita

A Parigi i rossoneri imbarcano un tris preoccupante contro Mbappé e soci: ora il girone di ferro diventa ancora più duro

Ansa
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Il Milan cede 3-0 a Parigi: Mbappé in campo aperto, Kolo Muani da sotto misura e Kang in contropiede incidono il successo di Luis Enrique e rendono la champions rossonera una matassa complessa da districare.

Pioli si affida al migliore tridente pensabile, quello che contiene gli strappi di Leao, il cinismo di Giroud, le scintille accese da Pulisic. In mezzo Musah e Reijnders affiancano Krunic, mentre dietro si consuma il duello a distanza tra i fratelli Hernandez, Lucas e Theo. I parigini si schierano speculari, 4-3-3 anche per loro, con il marziano Mbappé a rullare i tamburi della truppa.

Non fa in tempo a stapparsi il match che il Milan conta già due gialli, rifilati a Thiaw e Krunic, uno al quarto, uno al settimo. Il diavolo, però, non pare scosso e tenta un paio di accelerate con Leao e Pulisic, che però vengono sbrogliate. Replica subito il Psg con Mbappé che si libera all'altezza della lunetta, ma spara una botta centrale che Maignan blocca. Ora gli uomini di Luis Enrique iniziano a guadagnare campo e mostrano i denti in campo aperto. E l'asso francese sale in cattedra, dispensando giocate con cadenze più rapide rispetto alla media umana. Botta di collo che sibila di una spanna a lato alla mezz'ora. Poi il gol del vantaggio, due minuti dopo, quando Rejinders si fa borseggiare un pallone sanguinoso in mezzo al campo e lo serve: Tomori puntato in area, destro angolato e 1-0 Psg.

Il Milan accusa il colpo, ma non si disunisce. Anche se la gara sfila verso la fine del primo tempo senza che il diavolo riesca a tratteggiare una reazione. Ripresa: subito dentro Calabria per Thiaw e rossoneri che si gettano in avanti, costringendo Donnarumma ad uscire di testa dalla comfort zone dell'area, ma Giroud non riesce a capitalizzare sul rimpallo. Poi il Psg segna subito con Dembelè, che vorrebbe dire mazzata tremenda, ma l'arbitro annulla per un fallo in mezzo al campo, grazie all'assist del Var.

Ogni partita però possiede la sua personalissima sliding door: dentro o fuori, non si accettano resi. Il pertugio della serata milanista arriverebbe anche, intorno al cinquantesimo, ma Pulisic - lanciato verso la porta - non calcia e serve Giroud, che defilato centra l'esterno della rete. La durissima legge degli dei calcistici pretende subito il suo dazio. Su corner battuto rapido - è appena scoccato il 53' - la difesa rossonera sprofonda in catalessi, Dembelè conclude, Maignan respinge corto il suo diagonale e Kolo Muani deve solo spingerla dentro. Notte fonda adesso.

Servirebbe, adesso, una reazione scuotente. Ma ogni volta che si spinge in avanti, il Milan presta il fianco alle infide ripartenze dei padroni di casa, che ora possono gestirla. Ci prova Pulisic intorno al 64', ma la sua botta è centrale. Dall'altra parte Dembelé semina il panico in area, sparando poi alto. I ragazzi di Pioli continuano a tentare e si fanno sotto con Leao, che dopo il settantesimo affonda in area e conclude, ma Donnarumma chiude la porta. Dentro Pobega e Adli nel frattempo, per immettere energie fresche. L'unico candidato ad un cambio davanti, Jovic, si fa invece male nel riscaldamento.

Quando però il Psg ribalta il fronte, ogni azione pare buona per calare il tris. Come all'ottantesimo, quando Maignan devia sul palo un tiro a giro mortifero di Mbappé, con un intervento prodigioso. Ma è solo questione di tempo. Con il Milan proteso in avanti i francesi continuano a imperversare in ripartenza e fanno anche il terzo con Kang In Lee, ad un minuto dal novantesimo. Punizione eccessiva, certo. Ora però, con due punti e zero gol segnati in tre gare, tocca suonare una sveglia potente. L'alternativa è uscire prematuramente dalla luccicante coppa con le orecchie prominenti.

PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi (93' Mukiele), Marquinhos, Škriniar, L. Hernández; Zaïre-Emery, Ugarte (70' Fabian Ruiz), Vitinha; Dembélé (Kang In Lee), Kolo Muani (81' Goncalo Ramos), Mbappé. All: Luis Enrique
MILAN (4-3-3): Maignan; Kalulu, Thiaw (46' Calabria), Tomori (89' Kjaer), T. Hernandez; Musah (77' Pobega), Krunic (77' Adli), Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All: Pioli

Reti: 32' Mbappé, 53' Kolo Muani, 89' Kang In Lee

Ammoniti: Thiaw, Krunic, Hakimi, Tomori, Kalulu

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