Roma-Milan, le pagelle della partita

La partita dell'Olimpico viene dominata per ampi tratti dal Milan, che potrebbe schiantare la Roma. L'espulsione di Tomori complica le cose ma il forcing finale dei giallorossi non serve a molto. Sugli scudi Leao e Loftus-Cheek, male la Roma.

Roma-Milan, le pagelle della partita
I punti chiave

ROMA

Rui Patricio 4,5 – Non poteva scegliere un momento peggiore per regalare un rigore del genere. Si supera sul tiro al volo di Pulisic, incolpevole sul gol di Leao.

Gianluca Mancini 5 – Ha a che fare con un attacco poco raccomandabile in ottima forma. Fa quel che può per limitare i danni. Esce dal campo prima di combinarne altre.

Dal 79’ Riccardo Pagano 6 – Trovarsi in campo quando la squadra non gira e bisogna ribaltare una partita non è il massimo, specialmente quando si è così giovani.

Chris Smalling 5 – Per poco non fa la frittata su una corsa di Theo Hernandez ma non è più così affidabile come una volta.

Diego Llorente 5 – Poco efficace, forse il punto debole di una retroguardia che sta soffrendo molto in questo inizio di campionato.

Zeki Celik 4 – Il meno in palla della retroguardia giallorossa, la combina davvero grossa in chiusura. A parte qualche fallo, esce distrutto dal confronto con Leao.

Dal 70’ Leonardo Spinazzola 6,5 – Fino al tiro che riapre la partita non è che si fosse fatto vedere molto ma c’è nel momento chiave della partita. Per poco non gli riesce il raddoppio. Non è ancora quello visto agli Europei ma i passi avanti sono incoraggianti.

Rui Patricio Roma Milan

Bryan Cristante 5 – Meglio quando prova a collaborare con El Shaarawy ma non può allontanarsi troppo dalla sua posizione. Alle volte sembra spaesato, decisamente non la sua migliore prestazione. Rivedibile.

Leandro Paredes 5,5 – Con il pallino del gioco nelle mani del Milan, difficile che possa fare miracoli, ma non è che combini molto. Dopo l’ammonizione viene richiamato in panchina.

Dal 70’ Edoardo Bove s.v.

Houssem Aouar 6 – I meccanismi non sono ancora a punto ma si fa vedere con regolarità sulla sinistra. Infortunio che proprio non ci voleva in questo momento della stagione. Sfortunato.

Dal 30’ 7 Lorenzo Pellegrini 6 – Ci mette una vita ad entrare in partita e dopo il 2-0 si ricorda di essere un gran talento. Smazzarsi si smazza ma gira a vuoto.

Nicola Zalewski 6 – Ha il compito non invidiabile di dover limitare Pulisic, prova a fare quel che può ma è evidente che non è serata. Quando la Roma è in superiorità numerica ha lo spazio che gli serviva e fa qualche bella azione.

Stephan El Shaarawy 6 – L’ex di giornata mette qualità e quantità ma non è molto incisivo. Visto come sta giocando la Roma, difficile fare meglio. Quando avrebbe spazio per esprimersi viene richiamato in panchina per dare spazio a Lukaku.

Dal 70’ Romelu Lukaku 6 – Che ha una gran voglia di rifarsi si vede ma, alle volte, eccede nella foga, beccandosi un giallo evitabile. Voto più per la determinazione di far bene che per quello che ha fatto vedere in campo. Non gli mancheranno le occasioni di fare bene.

Andrea Belotti 6 – Palloni buoni ne ha davvero pochi, è costretto ad arretrare spesso e volentieri, facendo a sportellate con Tomori e il centrocampo del Milan. Sembra l’unico a crederci sempre.

José Mourinho 5 – Inizio da incubo per i giallorossi con un rigore regalato. Consegna il possesso palla al Milan per tutto il primo tempo, senza riuscire ad imbastire azioni degne di nota. Sullo 0-2 qualche segnale di vita ma troppo poco.

Mourinho Roma Milan

MILAN

Mike Maignan 6,5 – Dopo un primo tempo di tutto riposo, quando il Milan va in inferiorità numerica inizia ad essere chiamato in causa. Per fortuna Wonder Mike risponde presente.

Daniele Calabria 7 – Spinge meno del solito ma in copertura è sempre una sicurezza. Quando trova spazio in avanti, mette un cross al bacio per Leao. Nel finale sale sulle barricate.

Malick Thiaw 6,5 – Non è che debba fare chissà quali miracoli ma sembra il più presente in campo. Poco alla volta si sta rivelando una vera sicurezza.

Fikayo Tomori 4 – La sicurezza sovrannaturale della prima stagione è una memoria ed ogni tanto è costretto ad usare le maniere forti con Belotti. Paga carissimo il nervosismo con due ammonizioni evitabili e poi rischia una squalifica pesante inseguendo Rapuano. Imperdonabile da uno come lui, visto che costringerà il Milan a giocare senza di lui nel derby.

Theo Hernandez 6 – Meno devastante del solito, marcato bene. Per portare acqua al mulino rossonero rincorre parecchi palloni ma non può pungere. Nell’ultima mezz’ora fa il suo, sacrificandosi per la squadra.

Ruben Loftus-Cheek 7 – Gran movimento come al solito sul rigore. Alle volte un po’ troppo ruvido, come su Zalewski ma sta crescendo partita dopo partita. Esce dopo il rosso a Tomori a scanso di equivoci, visto l’ammonizione.

Dal 64’ Pierre Kalulu 6 – Attento, dà il suo contributo nel momento più difficile della partita, quando il Milan rischiava grosso. Sfortunata la deviazione sul tiro di Spinazzola che inganna Maignan per l’1-2.

Loftus Cheek Roma Milan

Rade Krunic 6 – Meno sicuro del solito in fase di copertura, ogni tanto sbaglia qualche passaggio ma è il cuore del centrocampo del Milan. Prende parecchie botte a centrocampo.

Tijjani Reijnders 6,5 – Partecipa bene alla manovra, qualche sovrapposizione interessante quando si allarga sulla sinistra. La classe e la personalità non gli manca, anche in difesa.

Christian Pulisic 6,5 – Non si vede spesso ma quando ha spazio è quasi sempre letale. Fa piacere vederlo frustrato quando qualcosa non gli riesce. La voglia e la tecnica non gli mancano di sicuro.

Dal 75’ Samuel Chukwueze 6 - Non combina molto ma contribuisce a serrare i ranghi nel finale caotico.

Olivier Giroud 6 – Visto lo stato di grazia del momento, la ricerca del suo vice ha causato meno mal di pancia ai tifosi rossoneri. Timbrato il cartellino fa il suo ma non brilla.

Dal 69’ Tommaso Pobega 6 – Non certo le circostanze giuste per provare quel che sa fare ma, comunque, il suo lo fa.

Rafael Leao 7 – Quando si mette in testa di partire potrebbe fare danni clamorosi, specialmente in una difesa in crisi come quella giallorossa. Appena ha una mezza occasione fa un gol clamoroso. In campo aperto è davvero devastante

Dal 75’ Noah Okafor 6 – Lotta a centrocampo, si muove discretamente, dimostrando che le lezioni di Pioli iniziano ad essere assorbite. Avrà occasione di fare spettacolo ma stasera serviva questo.

Leao Roma Milan

Stefano Pioli 7 – Squadra che vince non si cambia, il che ci sta. Impressiona l’approccio mentale, la sicurezza e la compattezza di un gruppo che ha cambiato tantissimo quest’anno. Il Milan non infierisce quando dominava e si complica dannatamente le cose. La squadra regge bene, il che non era assolutamente scontato.

Tre su tre.

Antonio Rapuano 5 – Rigore che farà discutere ma le ammonizioni nei confronti di Tomori sono piuttosto “leggere”. Perde il controllo della partita per qualche minuto ma poi si riprende.

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