La banda De Rossi continua a fare risultati su risultati, continuando la rincorsa al sogno Champions. A cadere all’Olimpico è stavolta il rinato Sassuolo di Ballardini, che fa sudare sette camicie ai giallorossi prima di concedere i tre punti. La Roma, infatti, soffre a trovare spazi nella difesa emiliana, passando ad inizio ripresa grazie ad un gran tiro di Pellegrini, sul quale Consigli non arriva. Prova convincente quella dei giallorossi, che hanno dominato il possesso palla, rischiando molto nel finale, quando il Sassuolo spinge forte. Il Bologna delle meraviglie rimane a tre punti, una distanza per niente proibitiva, specialmente visto il bel gioco mostrato dai capitolini.
Le scelte dei tecnici
Dopo la discreta prova in quel di Brighton, De Rossi è costretto a mettere mano ancora alla formazione vista l’assenza pesante di Paulo Dybala. Dietro a Lukaku, quindi, scenderanno in campo El Shaarawy ed Aouar. Importante il recupero di Tammy Abraham dopo il grave infortunio, anche se solo in panchina. In difesa, invece, spazio a Karsdorp e Spinazzola per far rifiatare i titolari.
Il Sassuolo di Ballardini è costretto ad inseguire una salvezza complicata e cerca di farlo con una formazione fisica. Sulla mediana, quindi Obiang e Racin mentre, alle spalle dell’unica punta Pinamonti, torna Matheus Henrique. I pericoli potrebbero arrivare dalle fasce, con Defrel e Laurienté pronti ad approfittare di ogni disattenzione. In difesa torna come terzino Viti.
Tanta fisicità, zero tiri in porta
Di fronte ad un Olimpico gremito, i giallorossi ci mettono poco prima di testare la difesa emiliana: al 4’ arriva un buon cross di Karsdorp, liberato dalla difesa, mentre un minuto dopo è Spinazzola a sfondare sulla sinistra e mettere un passaggio invitantissimo per Romelu Lukaku. L’ariete belga ci arriva ma non inquadra lo specchio della porta. Molto più propositivo e vivace l’undici di De Rossi ma il Sassuolo non rinuncia del tutto a pressare alto, sperando in qualche regalo della retroguardia giallorossa. Attorno al 15’, i neroverdi trovano qualche affondo, senza però mettere in particolare imbarazzo la difesa capitolina. Il piano partita di Ballardini sembra chiaro: massima attenzione, grande densità sulla mediana per poi cercare ripartenze pericolose. In effetti, al momento, la Roma fatica molto a trovare spazi per tessere trame interessanti: più fortunati gli esterni, cui manca un po’ di qualità nei cross. Partita un po’ spigolosa, con Matheus ed Erlic che rimangono a terra dopo scontri di gioco, riuscendo comunque a continuare.
Dopo quasi mezz’ora a ritmi elevati, la Roma rallenta e si accontenta di gestire il giro palla, quasi ad invitare i neroverdi a sbilanciarsi in avanti. L’unico brivido alla mezz’ora, quando su uno spiovente in area piccola di Spinazzola, Consigli si scontra con Mancini e per poco non regala un’occasionissima agli attaccanti giallorossi. I padroni di casa alternano puntate centrali con cambi frequenti di campo, ma la difesa emiliana rimane attentissima, concedendo poco o niente. La Roma, nonostante un possesso palla superiore al 70%, non punge e al 37’ è costretta a sostituire l’acciaccato Spinazzola con Angelino. La risposta dell’undici di Ballardini arriva con una sgroppata di Pedersen sulla destra, spazzata in angolo dalla difesa. L’unico intervento di Consigli arriva al 42’ su un tiro di Cristante deviato ma il portiere emiliano è stato quasi del tutto inoperoso. Il finale di tempo dei giallorossi è decisamente più interessante, con una chance enorme messa da Pellegrini sulla testa di Lukaku: il belga, però, riesce solo a spizzarla e la sfera finisce fuori non di molto. Nonostante due minuti di recupero non succede nient’altro: si va negli spogliatoi sullo 0-0.
La sblocca Pellegrini
Dopo un primo tempo davvero insolito per la Roma targata De Rossi, che finora non era mai andata negli spogliatoi all’Olimpico senza aver segnato almeno un gol, i giallorossi tornano in campo con una gran voglia di mettere in discesa una partita davvero complicata. Il canovaccio, però, rimane lo stesso: giallorossi in avanti, Sassuolo ordinato e compatto, ben contento dello 0-0. Per fortuna la Roma ha in squadra gente sempre capace di fare la differenza: appena vede uno spiraglio, Pellegrini si accentra e lascia partire un tiro a giro che rimbalza davanti a Consigli per poi infilarsi a fil di palo. Gran gol del capitano e grosso respiro di sollievo per i fedelissimi della Magica, che possono finalmente scatenarsi. Visto lo svantaggio, ti aspetteresti che i neroverdi si rovesciassero in avanti a caccia del pari ma gli emiliani non riescono a cambiare marcia, lasciando sempre il pallino del gioco ai padroni di casa. A dire il vero è sempre la Roma ad essere più pericolosa, specialmente dagli esterni e sui calci piazzati mentre l’unica ripartenza discreta degli ospiti vede Pinamonti sprecare il cross teso di Laurienté.
Al 58’ azione tambureggiante della Roma con una serie di tiri da fuori area ribattuti dalla difesa ospite, sempre più in difficoltà nel contenere gli uno-due per vie centrali della Roma. Con le sostituzioni vicine, i giallorossi giocano in maniera più sciolta, combinando con rapidità e precisione, senza fretta di tirare verso la porta di Consigli. Interessante come i cross dalle fasce siano molti di più del solito, a testimonianza della buona prova della difesa neroverde. La prima occasione per i ragazzi di Ballardini arriva al 67’, con un rasoterra da fuori area di Racic sul quale Svilar riesce ad intervenire coi pugni. Pochi minuti dopo è Lukaku a trovarsi a tu per tu con Consigli e scagliare un tiro che finisce non lontano dal sette. Ballardini opera una serie di cambi per strappare almeno il pareggio ma la Roma rischia tantissimo solo quando Llorente devia un cross di Bajrami che Svilar riesce in qualche modo a mettere sul palo. Gli ultimi minuti vedono l’assalto del Sassuolo, che mette alle corde la Roma ma è il nuovo entrato Azmoun a sprecare un’ottima occasione davanti a Consigli.
Il tabellino
ROMA (4-3-2-1): Svilar; Karsdorp (69’ Celik), Mancini, Llorente, Spinazzola (37’ Angelino); Cristante, Paredes, Pellegrini; Aouar (69’ Baldanzi), El Shaarawy (85’ Huijsen); Lukaku (85’ Azmoun). Allenatore: Daniele De Rossi
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Viti (85’ Tressoldi); Racic (79’ Bajrami), Obiang (71’ Volpato), Matheus Henrique; Defrel (71’ Boloca), Pinamonti (79’ Mulattieri), Laurienté. Allenatore: Davide Ballardini
Marcatori: 50’ Pellegrini (R)
Ammoniti: 59’ Pellegrini (R), 88’ Azmoun (R), 90’ Erlic (S)
Espulsi: -
Arbitro: Gianluca Manganiello (Pinerolo)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.