Serie B, apoteosi Venezia contro la Cremonese: Gytkjaer regala ai veneti la Serie A

Una rete dell'ex Monza al 24' decide la finale playoff fra lagunari e lombardi e regala la massima serie, dopo due anni di assenza, ai padroni di casa. Gli uomini di Vanoli, dopo aver mancato per un soffio la promozione diretta all'ultima giornata, trovano comunque il modo di festeggiare. Agli ospiti resta il bellissimo percorso che li ha portati fino all'atto conclusivo

Serie B, apoteosi Venezia contro la Cremonese: Gytkjaer regala ai veneti la Serie A
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Il Venezia batte 1-0 la Cremonese nella finale di ritorno dei playoff di Serie B e complice lo 0-0 della sfida di andata, diventa la terza squadra promossa in Serie A grazie al gol dell’ex Monza Gytkjaer al 24’. I lagunari dunque raggiungono Parma e Como e tornano nella massima serie dopo due stagioni in cadetteria. In una gara molto difficile sono i singoli – su tutti l’ex Monza e l’estremo difensore Joronen, cui va la palma di migliore in campo - a fare la differenza, per i lombardi rimane lo strepitoso cammino che li ha condotti fino alla finale.

Stroppa Vanoli

Primo tempo

Avvio di match pieno di intensità, con le due squadre che vogliono sbloccarla. Dopo pochi secondi i padroni di casa vanno vicini al gol con Tessmann che arriva prima di tutti sulla seconda palla ma da buona posizione manda a lato; poco dopo doppia grossa occasione per gli ospiti prima con Tsadjout che da ottima posizione di potenza impegna seriamente Joronen, poi è Sernicola che dopo aver ricevuto rientra e calcia sul palo opposto, palla a lato di un nulla.
Passano i padroni di casa alla prima vera occasione quando siamo al 24’. Ripartenza dei veneti con Busio che serve un pallone al centro per Gytkjaer che insacca con un preciso diagonale non lasciando scampo a Saro.
Momento di massima tensione quando siamo al 30’, con le panchine coinvolte. Tanti giocatori della Cremonese a muso duro con i sostituti e lo staff del Venezia. Tutto nasce da un fallo di Sverko su Zanimacchia, Sozza costretto ad estrarre due cartellini prima di far ripartire il match.
Lombardi che reagiscono i ben due occasioni al vantaggio dei veneti: prima Sernicola al 34’ prova a giro sul secondo palo, palla fuori di poco; poi Vazquez appoggia per Castagnetti che dal limite calcia potente ma centrale, blocca Joronen.
Venezia ad un passo dal raddoppio al 44’ con Pohjanpalo. Gytkjaer serve il finlandese che, dal limite, controlla ma al momento della ribattuta a rete calcia con poco equilibrio e favorisce la presa di Saro.

Venezia Cremonese

Secondo tempo

Nonostante un avvio di seconda frazione forsennato da parte degli ospiti, con Tsadjout immediatamente pericoloso dopo un suggerimento del neo entrato Coda, i padroni di casa sembrano in pieno controllo del match forti sia del vantaggio che del doppio risultato a disposizione.
La Cremonese sta tentando in ogni modo di rientrare in partita, al 54' è ancora una volta Zanimacchia a tentare la via della rete dopo un assolo personale, la sua conclusione, sempre a giro, termina a centimetri dal palo.
Saro prima e Joronen poi in 180' secondi salvano le rispettive squadre: prima Bjarkason da pochi passi di testa la mette sotto la traversa, il portiere ospite con un ottimo colpo di reni alza sopra il legno; poco dopo Tsadjout con un tiro cross cerca di ingannare l'ex Brescia che, però, si fa trovare pronto e alza sopra la traversa mantenendo il vantaggio.
Ospiti che continuano a spingere in tutti i modi ma Joronen non lascia passare nulla dalle sue parti: al 72' Falletti da calcio piazzato trova l'angolo giusto, ancora una volta l'ex Brescia salva tutto in tuffo; 4' più tardi è il turno di Ravanelli che ormai fa la terza punta aggiunta e di testa tenta la girata, ancora una volta l'estremo difensore finlandese risponde presente.
Nel finale i lombardi spingono per cercare almeno di trovare la rete del pareggio ma il muro dei padroni di casa è invalicabile e Pohjanpalo e compagni si concedono anche qualche contropiede per cercare di tagliare ancora di più le gambe agli uomini di Stroppa. Nei 6' di recupero non succede nulla e a Venezia può partire la festa promozione.

Il tabellino

VENEZIA (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko (80' Altare); Candela (80ì Dembelé), Busio (59' Lella), Tessmann, Bjarkason (80' Andersen), Zampano; Pohjanpalo, Gytkjaer (56' Pierini). Allenatore: Paolo Vanoli
CREMONESE (3-5-2): Saro; Antov (86' Ciofani), Ravanelli, Bianchetti; Zanimacchia (72' Falletti), Pickel, Castagnetti, Buonaiuto (46' Collocolo), Sernicola (86' Quagliata); Tsadjout, Vazquez (46' Coda).

Allenatore: Giovanni Stroppa
Marcatori: 24’ Gytkjaer (V)
Ammoniti: Sverko (V), Vazquez (C), Idzes (V), Candela (V), Sernicola (C), Pickel (C), Ravanelli (C)
Arbitro: Simone Sozza (Seregno)

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