Termina con una sconfitta indolore l'avventura di Thiago Motta sulla panchina del Bologna. I rossoblù cadono al Marassi, per 2-0, contro il Genoa in virtù delle reti di Malinovskyi e Vitinha. Con questo successo il Grifone chiude la sua stagione molto positiva a quota 49 punti e all'undicesimo posto in solitaria a testimonianza del grande lavoro messo in atto dal giovane tecnico Alberto Gilardino. Fantastica, invece, la stagione dei felsinei che rischiano di chiudere al quinto postom qualora l'Atalanta facesse due punti nelle prossime due giornate nelle sfide contro il Torino e la Fiorentina (i nerazzurri recupereranno la sfida contro la viola il prossimo 2 giugno), ma che sono già qualificati alla prossima edizione della Champions League.
La sfida del Marassi è stata aperta ed equilibrata con i padroni di casa che hanno fatto valere il fattore campo davanti ai propri tifosi a cospetto di una squadra che non aveva più niente da dire al suo campionato. Thiago Motta non sarà più l'allenatore del Bologna nella prossima stagione ma chi lo sostituirà avrà l'onere e l'onore di poter disputare la competizione per club più importante d'Europa con il tecnico italo-brasiliano che si siederà invece, molto probabilmente, sulla panchina della Juventus per cercare di fare il definitivo salto di qualità riuscendo magari a riportare il tricolore a Torino a distanza di 4 anni.
La cronaca della partita
Dopo 10 minuti di studio il primo squillo, all'11esimo, è del Genoa con Vitinha che serve Gudmundsson con la chiusura in extremis di Lucumí. Al primo vero affondo al minuto 13 ecco il gol del vantaggio dei padroni di casa con Malinovskyi: Frendrup allarga per Martin, che serve l'ex Atalanta che con il suo sinistro preciso buca Ravaglia. Al 24' Lucumì sbaglia il disimpegno, con Ravaglia fuori dai pali, con Vitinha che non si accorge di questa cosa e il cui tiro viene chiuso in angolo. Due minuti dopo Moro serve benissimo Fabbian che decolla di testa con la palla che si stampa sul palo. Nel finale di primo tempo protagonista ancora una volta Vitinha con due buoni movimenti ma con due conclusioni letteralmente da dimenticare.
Nella ripresa al 49' Fabbian ci prova con un gran tiro che fa venire i brividi a Leali con la palla che sfila di poco fuori dalla porta dei padroni di casa. Al 52' ancora Fabbian prova il tiro con Leali che blocca la sfera mentre un minuto più tardi è Orsolini a tentare il colpo grosso con la palla che però non gira e termina fuori. Nel momento migliore del Bologna ecco il gol del 2-0 del Genoa con Vitinha. Beukema perde palla con Gudmundsson che serve velocemente l'attaccante portoghese che fulmina Ravaglia con un bel tocco sotto. Da quel momento in poi i padroni di casa controllano la partita fino alla fine e le uniche cosa da segnalare, degne di nota, sono la girandola di sostituzioni con i due allenatori che fanno entrare in campo anche i terzi portieri Sommariva e Bagnolini e la grande occasione sprecata da Gudmundsson al 91' che calcia alle stelle da pochi passi dopo la respinta non perfetta di Sommariva sul tiro di Ekuban.
Il tabellino
GENOA (3-5-2): Leali (86' Sommariva); Cittadini (77' Matturro), Vogliacco, Vasquez; Sabelli (63' Spence), Malinovskyi (63' Strootman), Frendrup, Thorsby, Martin; Gudmundsson, Vitinha (77' Ekuban). Allenatore Alberto Gilardino
BOLOGNA (4-3-3): Ravaglia (86' Bagnolini); De Silvestri (86' Corazza), Beukema, Lucumí, Lykogiannis; El Azzouzi, Moro, Fabbian (61' Odgaard); Orsolini (61' Urbanski), Castro, Saelemaekers (71' Karlsson). Allenatore Thiago Motta
Marcatori: 13' Malinovskyi (G), 59' Vitinha (G)
Ammoniti: El Azzouzi (B), Castro (B), Leali (G)
Arbitro: Alberto Santoro (Messina)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.