Tutti esauriti

Gli inglesi lo chiamano burn out. È la sindrome del lavoratore esaurito e riguarda anche i calciatori professionisti

Tutti esauriti
00:00 00:00

Gli inglesi lo chiamano burn out. È la sindrome del lavoratore esaurito e riguarda anche i calciatori professionisti. La Fifpro, acronimo del sindacato internazionale del calciatori, si è riunita a Londra e ha illustrato uno studio, sviluppato da medici e

specialisti del settore, secondo il quale 1.238 professionisti del calcio europeo si sentono fisicamente «esauriti», la colpa di tale sfinimento è della Fifa che ha riempito ulteriormente il calendario agonistico con il nuovo mondiale per club che verrà disputato dal 15 giugno al 13 luglio del prossimo anno.

Il 50 per cento dei calciatori ha denunciato di avere sofferto traumi a causa del numero eccessivo di partite, il 54 per cento ha confessato di essere andato in campo pur non essendo in condizione fisica accettabile, l'82 per cento degli allenatori ha confermato di avere utilizzato calciatori

non totalmente recuperati da infortuni. Esempi a conforto: David Beckham prima dei 21 anni aveva giocato 9.

929 minuti come professionista, Jude Bellingham è stato presente per 18.486 minuti nel periodo analogo di comparazione. Vinicius ha giocato 344 partite prima di compiere 24 anni, Ronaldinho ne aveva giocate 162. Numeri da paura. O da Fifa.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica