Carreras torna alla Scala dopo 14 anni per cantare la sfida contro il cancro

Josè Carreras, uno dei più grandi tenori di tutti i tempi, sarà il 10 ottobre alla Scala di Milano per un concerto di musica interamente spagnola, in prima italiana. Lo ha annunciato lo stesso Carreras, incontrando i giornalisti poco prima dell'inizio della quinta edizione del concerto al Teatro del Silenzio, invitato dal «padrone di casa» Andrea Bocelli che ha voluto questo evento, una sola volta l'anno, in un declivio naturale tra le colline del suo paese natale, Lajatico in provincia di Pisa.
«Sono entusiasta di questo teatro naturale all'aperto, un posto splendido - ha detto Carreras -. Fare la musica fuori dai luoghi chiusi è anche un modo, e lo dico senza demagogia, di avvicinare un pubblico più vasto».
«Di Bocelli - ha continuato Carreras - ammiro la sua splendida voce e ne apprezzo tantissimo la determinazione umana, che gli ha fatto superare qualsiasi barriera. È un artista splendido e un uomo straordinario». Carreras duetterà con Bocelli alla fine del concerto. Rimpianti per i Tre Tenori? «Sono una cosa che non tornerà - ha precisato -, non sarebbe giusto per Luciano, pur essendo Bocelli un cantante bravissimo».
Il messaggio dell'iniziativa benefica di Carreras alla Scala è molto importante: «Si può tornare a condurre una vita come prima. Prima del tumore, della malattia. Con la stessa determinazione ed energia». La testimonianza è proprio del grande tenore, che si esibirà sul palco del teatro milanese dopo 14 anni di assenza, in un concerto benefico per raccogliere fondi per la lotta contro il cancro.

L'occasione è il 35° Congresso della Società europea per l'oncologia medica (Esmo) che si svolgerà a Milano dall'8 al 12 ottobre, e a cui è prevista la partecipazione di 15mila esperti da tutto il mondo. Davvero una buona causa.