Alla ricerca di nuovi equilibri. In consiglio comunale, maggioranza e opposizione dallautunno saranno alle prese con cambiamenti che potrebbero portare a nuovi assetti allinterno dei gruppi, ma anche alla formazione di nuovi partiti. È ormai sotto gli occhi di tutti che alcuni esponenti di An, vicini a Francesco Storace, non condividono la linea segnata dal presidente della Federazione romana di An, Gianni Alemanno, accusato di essere «troppo vicino a Veltroni». Tanto che anche in aula, così come accaduto a livello nazionale, potrebbe nascere un nuovo partito, la Destra, il cui leader è Storace. I consiglieri che si distaccherebbero da An? I nomi che circolano sono quelli di Marco Visconti, Luca Gramazio e Alessandro Cochi. Ma pare ci stia pensando anche Federico Guidi.
Anche lUlivo, però, dallautunno sarà alle prese con una nuova fase. Durante un incontro della direzione romana della Margherita, «il segretario romano Dl, Riccardo Milana, ha chiesto ai colleghi di partito di non provocare ora movimenti tali da creare tensioni al sindaco», spiega il vicecapogruppo dellUlivo, Amedeo Piva, vicino a Franco Marini. Ma a settembre o al più tardi a ottobre dopo le primarie per il Pd, quei «movimenti» saranno allordine del giorno. Piva, infatti, potrebbero lasciare il suo ruolo di vice a Giulio Pelonzi, (legato a Dario Franceschini, capogruppo dellUlivo alla Camera), che non nasconde di essere interessato al compito. In molti non ostacolerebbero affatto le sue dimissioni, soprattutto dopo che Piva ha dichiarato che per le primarie appoggerà Enrico Letta e non Veltroni. Inoltre, «lattuale vicecapogruppo ha già un incarico come dirigente delle Fs nellarea sociale, ha 65 anni e ha anche già ricoperto lincarico di assessore durante la giunta Rutelli», fanno notare alcuni esponenti Dl. A Roma, invece, sostengono da più parti all'interno della Margherita, serve qualcun altro, possibilmente giovane e che dia al partito maggiore visibilità rispetto a quanto fatto fino ad ora.
Ma il dibattito, a partire dallautunno, riguarderà anche tutti gli equilibri allinterno dellUlivo. La Margherita chiederà di rivedere gli incarichi in giunta e in alcune commissioni. Fra questi, lassessorato alla Famiglia: quellincarico, ora ricoperto da Lia Di Renzo, vicina a Rutelli, sarebbe spettato a un membro della corrente dei popolari, ma nellarea, al momento di fare la giunta lo scorso anno, non è stata trovata una donna disponibile. Ora Di Renzo potrebbe lasciare la giunta e il suo posto dovrebbe essere affidato a una donna appoggiata da Bruno Astorre, assessore regionale alla Casa. È in discussione da parte dei Dl anche la presidenza della Commissione commercio, incarico rivestito da Roberto Giulioli, passato dallUlivo alla Sinistra democratica, partito di cui ora è capogruppo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.