Cellulite addio: le nuove terapie per combattere questo inestetismo

Il chirurgo Alberto Armellini svela i nuovi programmi terapeutici per ottenere risultati impensabili fino a qualche anno fa

La pubblicità, la moda, la televisione mostrano corpi snelli, tonici, sensuali che inducono e stimolano le donne, ma anche gli uomini, a prendersi cura del proprio corpo e a rivolgersi a specialisti in chirurgia plastica, come il dottor Alberto Armellini, noto anche a Malibù, che ha sviluppato un programma terapeutico per ottenere risultati impensabili fino a pochi anni fa.
Cosa vuole dire prendersi cura del proprio corpo?
«Sicuramente non significa solo voler recuperare la giovinezza a tutti i costi, ma ha assunto un significato molto più ampio in quanto oggi la medicina e chirurgia estetica selezionano e combinano tecniche all'avanguardia che si sono dimostrate scientificamente efficaci, sicure e capaci di garantire risultati a breve e a lungo termine. Quindi vuol dire soprattutto prendersi cura della propria salute migliorando al tempo stesso l'estetica del corpo».
La cellulite è ancora un problema presente e sentito?
«Si, la PEFS meglio conosciuta come cellulite e l'adiposità localizzata, rappresentano un argomento molto importante nel campo della medicina e chirurgia estetica. Oggi i nostri pazienti hanno capito che è importante rivolgersi allo specialista quando il problema è ancora all'inizio, poiché ci sono procedure mediche che svolgono una fondamentale azione preventiva e curativa. Il problema cellulite dipende da tanti fattori: genetici, ormonali, alimentari, scarsa o assente attività fisica, abuso di alcol, quindi anche le terapie devono essere multiple a partire da un corretto stile di vita».
La liposcultura è un intervento molto diffuso?
«È un intervento chirurgico che non serve per dimagrire, ma consente di rimodellare perfettamente il profilo corporeo. Tale procedura deve essere eseguita solo da medici specialisti in chirurgia plastica e deve essere effettuata solo in sala operatoria di cliniche di alta qualità, in presenza sempre dell'anestesista e di una equipe chirurgica al completo. La moderna liposcultura si effettua in anestesia locale con sedazione e utilizza cannule «dolci» molto sottili di calibro 3mm. In questo modo si riesce ad essere precisi e rispettosi dei tessuti riducendo al minimo il trauma e di conseguenza i tempi di guarigione».
Oggi, anche la medicina estetica aiuta molto nel contrastare la cellulite?
«Nel medico moderno deve coestire lo specialista in chirurgia plastica ed il diplomato in medicina estetica, solo così si ha una visione completa delle problematiche e cosa più importante la capacità di intervenire a 360 gradi, senza tralasciare alcun particolare. Ormai la medicina estetica rappresenta una realtà scientifica che consente in maniera naturale di svolgere un ottima azione preventiva, curativa e di migliorare i risultati chirurgici».
Quali sono le procedure di medicina estetica più richieste e più efficaci?
«Sicuramente la meccano-stimolazione, la radiofrequenza, la cavitazione e la mesoterapia rappresentano terapie efficaci e sicure, se effettuate da professionisti seri e preparati. Grazie a tali metodiche si ottengono ottimi risultati che si traducono in una maggiore soddisfazione sia del paziente che del medico. Molto buono è il loro utilizzo nella cellulite di 1° e 2° grado e come terapia post operatoria per ridurre edemi, fibrosi e per snellire le forme. Oggi i pazienti sono informati e consapevoli, vogliono conoscere le alternative naturali più efficaci che possono essere utilizzate per il rimodellamento del loro corpo».


I suoi pazienti presentano caratteristiche in comune?
«Ogni persona è unica e presenta caratteristiche e problematiche diverse che necessitano di terapie personalizzate. Un medico moderno deve saper cucire addosso al paziente la terapia più giusta, più efficace».

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