Chiedere la testa del tecnico? Non ha senso. Non è un mago

(...) un unico falò.
Qui, non si vuole difendere qualcuno, ma solo cercare di far ragionare (ammesso che il tifo sia... ragionevole). Malesani ha certamente davanti un compito arduo, ma volerlo già eliminare dopo una partita ci sembra eccessivo (per fortuna non siamo nell’«area-Zamparini»). Malesani ha detto onestamente: «Non esiste un mago che risolva tutti i problemi alla prima partita. Dateci qualche giornata di tempo, perché solo giocando si può capire il valore dei giocatori e la loro migliore collocazione». Lo stesso Preziosi ha detto cose molto logiche e noi siamo con lui quando dice che il primo tempo «è stato da oratorio», quando dice che nella ripresa v’è stato un recupero, che si poteva anche perdere, ma anche vincere, quando dice che «lui porta rispetto a tutti» e che certi striscioni potrebbero evitarsi. E quando dice, anche, che «parlerà a lungo con Malesani» per capire che idee ha in testa.
Lo stesso tecnico, correttamente, ha sottolineato che quel maledetto primo tempo «lo ha amareggiato» così come ha intristito i giocatori. Ma ha chiesto, come logico, un po’ di tempo per capire e trovare soluzioni adeguate. Secondo noi i giocatori ci sono: tecnicamente dotati anche come Birsa, Seymour, lo stesso Kucka quando («diesel» com’è) sarà in piena condizione, Costant che si è rivelato dirompente, ma ancora confusionario. Ecco perché, date queste premesse, Malesani può lavorare con giudizio, senza avere già ora addosso l’ossessione dell’esonero. Guai a tendere troppo certe tensioni e quest’anno, si ha la sensazione che la tifoseria rossoblù sia particolarmente agitata, con certe iniziative che lasciano alquanto a desiderare (vedi caso Milanetto, caso Kharja, caso sciopero, ecc...).
Il Genoa, secondo noi, ha tutte le possibilità di raggiungere ancora una volta i due obiettivi fondamentali: certezza della serie A e parte sinistra della classifica. Malesani deve semplicemente raggiungere questi due obiettivi: ma se già alla prima battuta «ha sbagliato tutto», se già dopo i primi 90 minuti «il Genoa è uno sfascio», beh, allora anche certi obiettivi (quelli, per intenderci, che con Preziosi si sono raggiunti sempre in questi cinque/sei, dopo i dodici/tredici di B) potrebbero allontanarsi.

Ma state seguendo quello che accade ai vari Gasperini, Luis Enrique, Montella, Pioli, Di Francesco? E allora, calma: se si riuscirà a ragionare un poco, si eviterà il rischio dell’esonero per Malesani e soprattutto il rischio alle nostre coronarie.