Cina, stretta delle autorità contro le scommesse illegali ai mondiali

L'ombra del dragone sul fenomeno delle scommesse illegali sui mondiali di calcio in Sudafrica, appena archiviati. La polizia di Hong Kong ha annunciato di aver sequestrato ricevute per scommesse illegali per un valore di 361 milioni di dollari di Hong Kong (circa 37 milioni di euro) nel corso di operazioni per contrastare le scommesse illegali, come riporta l'agenzia Nuova Cina.
Durante i mondiali di calcio infatti, dall'11 giugno al 12 luglio, la polizia di Hong Kong ha effettuato controlli in 1.295 luoghi di gioco in 139 località. Sarebbero stati arrestati 166 uomini e 69 donne, sequestrati anche computer e attrezzature varie. Nel corso della precedente manifestazione in Germania, nel 2006, la polizia aveva arrestato 196 sospettati e confiscato oltre 74 milioni di dollari di Hong Kong in ricevute di gioco.
Un portavoce della polizia ha ribadito l'intenzione di continuare, anche in collaborazione con le altre forze di sicurezza, a intensificare i controlli e a rinforzare le leggi per combattere, anche in Cina e a Macao, le attività di gioco illegale.

Con l'aumento degli utenti di internet in Cina, le attività di scommesse illegali di recente vengono effettuate usando i cellulari o la connessione internet. Proprio ieri la polizia cinese aveva bloccato 4.000 persone, arrestandone 800, per scommesse clandestine sui mondiali.