Fast and Furious 6 e l'improvvisa morte del protagonista che ha cambiato tutto

Fast and furious 6 è stato l'ultimo film della saga in cui ha davvero recitato Paul Walker, strappato alla vita da un terribile incidente stradale

Fast and Furious 6 e l'improvvisa morte del protagonista che ha cambiato tutto
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Uno degli aspetti più importanti di una saga cinematografica è quella di saper fidelizzare il pubblico: spingerlo a provare un sincero affetto per i protagonisti, al punto da decidere di seguirli in ogni loro avventura, anche quella che appare più improbabile. E senza dubbio la saga di Fast and Furious è riuscita in questo intento, come dimostra il fatto che la saga sia arrivata fino al decimo episodio. Da questo punto di vista, però, c'è anche un grande rischio: quando il pubblico si affeziona tanto a un personaggio, cosa succede quando l'attore che lo interpreta non lo fa più? La storia del cinema è piena di attori che hanno rinunciato a dei ruoli, magari per timore di rimanere improgionati nello stesso personaggio. Nel caso di Fast and Furious 6 - che va in onda questa sera alle 21.27 su Italia 1 - l'attore Paul Walker ha interpretato per l'ultima volta il personaggio di Brian, ma lui non ha rinunciato al suo personaggio. È morto poco prima della fine delle riprese.

Fast and furious 6, la trama

Finalmente, Brian (Paul Walker) può vivere una vita tranquilla e serena, insieme alla compagna e al suo primogenito, anche grazie al colpo che ha realizzato con il fedelissimo amico Toretto (Vin Diesel). Ma è proprio quest'ultimo che non riesce a vivere in pace e a superare il trauma derivante dalla morte di Letty (Michelle Rodriguez). Proprio questo suo dolore sotterraneo e questa sua incapacità di starsene fermo con le mani in mano, lo spinge ad accettare un patto con l'agente Luke Hobbs (Dwayne Johnson), che gli propone la libertà e la grazia in cambio del suo aiuto nello scovare il mercenario Owen Shaw (Luke Evans). Rimessa insieme la squadra e determinato a risolvere il mistero, Toretto parte alla volta di Londra, ignaro della terribile e brutale scoperta che lo aspetta.

L'addio di Brian e Paul Walker

A volte, quando si pensa agli attori di Hollywood e alle celebrità più in generale, si ha spesso la sensazione illusoria che possano essere delle creature immortali, persone troppo famose per affrontare i problemi dei "comuni mortali". È proprio per questa sensazione falsa e falsata, ad esempio, che la notizia della morte di Chadwick Boseman ha colto così tanto alla sprovvista tutti i fan del Marvel Cinematic Universe. Allo stesso modo, la notizia diffusa il 30 novembre 2013 riguardo l'improvvisa morte di Paul Walker a seguito di un grave incidente stradale ha lasciato basiti tutti i fan della saga di Fast and Furious sparsi in tutto il mondo. Il The Guardian riportò la notizia che l'attore era a bordo di una Porsche dopo un evento di beneficenza, che viaggiava a circa 160 chilometri orari, guidata dall'amico Roger Radas. L'incidente fu causato dalla perdita di controllo del veicolo da parte di Radas: a seguito di questo la Porsche avrebbe cominciato un terribile testacoda che, a causa della velocità, portò il veicolo a schiantarsi contro un lampione e due alberi, prima di andare a fuoco, causando la morte sia di Paul Walker che di Radas. Nessuno dei due aveva valori che potessero far pensare a uno stato di ebbrezza che avrebbe potuto giustificare la perdita del controllo della vettura: si trattò, dunque, "solo" di un tragico incidente. La morte di Paul Walker fu senza dubbio devastante per le persone che lo amavano, ma fu un brutto colpo anche per i fan che volevano bene a Brian O'Connor e che si resero conto che non lo avrebbero più visto sul grande schermo. In realtà, però, grazie agli effetti speciali della Universal, Paul Walker riuscì a prendere parte a Fast and Furious 7; come si legge sul sito dell'Internet Movie Data Base, si tratto di una tecnica che permise di lavorare sul materiale inedito girato da Walker, utilizzare scene dei film precedenti e utilizzare i fratelli di Walker come controfigure, per far sì che Brian potesse avere il suo saluto ufficiale all'interno della saga a cui era tanto legato.

Alla fine del settimo capitolo della saga, infatti, è stato aggiunto un epilogo straziante, in cui Toretto saluta Brian e attraverso il quale Vin Diesel poté dire addio al suo migliore amico. Sicuramente, dopo la morte di Paul Walker la saga ha dovuto cambiare rotta, si è dovuta reinventare per essere credibile e appassionante anche senza uno dei suoi, amatissimi co-protagonisti.

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