I punti chiave
Che sia uno dei registi più apprezzati del nostro periodo è un dato di fatto. Non solo è abile con la macchina da presa, ma Christopher Nolan è anche produttore e sceneggiatore. Il suo primo film risale al 1998, fulminante è stato il successo di Following, l’ultimo sta per arrivare nel sale il 23 agosto a tre anni di distanza dal controverso Tenet. Ora il buon Nolan si cimenta in una storia complessa (come il suo solito) ma che rievoca una pagina molto importante della nostra storia contemporanea grazie alla figura di Robert Oppenheimer, l’uomo che ha inventato la bomba atomica. Un film che miscela storia e mito sul progetto Manhattan e che mette in scena un racconto intimistico e di grande impatto sullo scienziato che ha rivoluzionato il mondo della fisica. Nolan ne ha curato la regia e lo ha fatto con tutte le tecniche più moderne. Girato in IMAX e in 70mm per una visione totalmente immersiva nella vicenda, poche persone potranno godere di questa esperienza dato che in Italia tre solo le sale in IMAX e nessuna che proietta il film in 70mm. Questo, però, non deve fermare il pubblico nell’ammirare la nuova opera del regista. Da sempre un passo avanti a tutti, nella sua carriera ha cercato di esplorare l’animo umano in tutte le sue sfaccettature più intime e complesse. In attesa di vedere Oppenheimer in sala, ecco quali sono (secondo noi) i 5 film di Christopher Nolan da rivedere e riscoprire.
La trilogia del Cavaliere Oscuro
Non un semplice cinecomic ma una storia intensa e profonda sull’uomo che si cela dietro la maschera di Batman. Nel 2005 arriva nelle sale Batman Begins (ora su Netflix), film che racconta la nascita del personaggio della DC in una origin story di grande impatto, con un Christian Bale in completo stato di grazia. A questo hanno fatto seguito Il Cavaliere Oscuro e Il Cavaliere Oscuro – il ritorno (disponibili su Now) che hanno completato il puzzle di Nolan. Una trilogia che è andata ben oltre la spettacolarizzazione di un film sui super-eroi, che è stata capace di strizzare l’occhio al mondo dei fumetti ma riflettere anche (e soprattutto) sulla fragilità dell’animo umano. Una trilogia che ha consacrato il mito di Heath Ledger nel ruolo di un Joker folle e machiavellico, e che ha lasciato un segno nel nostro immaginario comune. Tre film per un racconto intenso e per nulla banale che scava a fondo nella figura di Batman, regalando al pubblico un’immagine vera e sincera dell’uomo-pipistrello. Dopo di lui, nessun Batman è stato degno di nota. Forse solo quello interpretato da Robert Pattinson nel film di Reeves.
Dunkirk
Si dice che Christopher Nolan abbia pianificato il film per ben 25 anni. Affascinato dalla storia moderna e, in particolar modo da quello che è successo a Dunkerque nel 1940, il regista solo nel 2016 è riuscito a portare a termine il suo progetto. Non un semplice film sulla guerra e sulla storica invasione della Francia da parte della Germania nazista in cui migliaia di soldati alleati si sono ritirati sulle spiagge di Dunkerque in attesa di essere salvati, ma uno spettacolo di grande bellezza che ha colpito cuore, anima e occhi. Nolan ha scritto la sceneggiatura per raccontare la vicenda con pochi dialoghi e da tre punti di vista differenti (la terra, l'aria e il mare), lasciando che la tecnologia IMAX facesse il resto. E per Nolan è stato un altro successo di pubblico ma anche di critica, tanto vincere agli Oscar del 2018 il premio come miglior montaggio, sonoro e miglior montaggio sonoro. Oggi è disponibile in Italia a noleggio su Amazon Prime Video.
Inception
Con un cast di grandi stelle, da Leonardo diCaprio a Marion Cotillard, da Tom Hardy e Cillian Murphy e molti altri ancora, nel 2012 Nolan porta termine il suo film più complesso e più sfaccettato che ancora oggi è molto discusso. Inception (che è disponibile su Netflix) è un thriller fantascientifico che indaga sulla sostanza dei sogni e sull’importanza del libero arbitrio. Al centro del racconto c’è Dominic che di professione è un estrattore e si occupa di estrarre segreti dalle menti delle persone mentre dormono, infiltrandosi nei loro sogni tramite uno speciale apparecchio che permette a un gruppo di partecipare a un "sogno condiviso". È durante una delle sue missioni che Dominic e la squadra rischiano di restare intrappolati per sempre in un mondo metafisico. Cercare di delineare i concetti base del film non è facile dato che Inception ha dietro di sé molte chiavi di lettura. Particolarità che, di fatto, ha permesso alla pellicola di distinguersi e di diventare un grande classico per la cinematografia di Nolan. Ha vinto 4 premi Oscar, tutti in categorie tecniche.
Interstellar
Arrivato nelle sale a tre anni di distanza dal capitolo finale de Il Cavaliere Oscuro, Nolan con Interstellar (disponibile su Netflix) propone uno sguardo di cuore e di pancia sui viaggi nel tempo e su quanto sia difficile giocare con l’essenza stessa del tempo e dello spazio. Concetti di non facile fruizione, infatti, il film non è riuscito nella sua interezza proprio per questo motivo dato che il regista stesso non è riuscito a dare una corretta spiegazione ai concetti disseminati nel film. Matthew McConaughey è il protagonista insieme a Anne Hathaway, Jessica Chastain e Michael Caine, e al centro della vicenda c’è la storia di un gruppo di astronauti che viaggiano attraverso un wormhole (buco nero) in cerca di una nuova casa per l'umanità, distrutta da una grave crisi ambientale. Tra ucronia e denuncia sociale, il regista spinge il pubblico fino ai limiti dell’universo (e del verosimile) in un’avventura al limite dell’assurdo che spiega quanto sia difficile piegare a proprio uso e consumo il potere dello spazio e del tempo. Nolan ha scritto la sceneggiatura assieme a suo fratello Jonathan, era già pronta nel 2007 ma i lavori sono iniziati solo nel 2013.
The Prestige
Dalla critica non è considerato uno dei film migliori di Christopher Nolan eppure The Prestige merita un posto nella top five dei lavori più rappresentativi del regista britannico. Ispirato al romanzo di Christopher Priest, la storia è ambientata in una Londra del 1800 dove l'illusionista Alfred Borden, detenuto in galera con l'accusa di aver ucciso il suo collega e rivale Robert Angier, viene in possesso del diario del defunto e, leggendolo, ripercorre gli anni di astio e rivalità avuti in passato, quando i due giovani erano semplici aiutanti di mister Cutter, uno scenografo esperto in illusionismo, presso il teatro Orpheum della City.
Una storia piena di colpi di scena, intensa e per nulla banale, che racconta del "potere" illusorio della magia in un mondo dove il misticismo prevaleva ancora sulla ragione. Il processo di sceneggiatura è durato ben 5 anni dato che il regista ha faticato nel trovare l’incipit al suo stesso racconto. Oggi è in streaming su Netflix.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.