Dopo l'ultima edizione del Festival di Sanremo, John Travolta è stato al centro delle conversazioni online per l'imbarazzante scena del Ballo del Qua Qua in compagnia di Fiorello e Amadeus: una scena che ha fatto molto discutere anche per un presunto caso di pubblicità occulta nella prima serata di Rai 1. Al di là dei recenti eventi, tuttavia, John Travolta è senza dubbio uno dei volti più riconosciuti e amati della settima arte, anche grazie alla sua partecipazione a film diventati dei veri e propri cult, come Grease o La febbre del sabato sera.
Qualche cenno autobiografico
Nato a Englewood, nel New Jersey, da padre di origini italiane (e, più nello specifico, siciliane), il 18 febbraio 1954, Travolta si appresta dunque a spegnere ben 70 candeline. Il suo debutto nel mondo della recitazione avvenne nel 1971, quando si unì alla compagnia itinerante di Grease, che lo portò a farsi conoscere nel mondo di Broadway. Il debutto sul grande schermo, però, avviene nel 1975 con Il maligno, pellicola che lo portò prima ad ottenere un ruolo in Carrie - Lo sguardo di Satana e poi in quello del 1977 che lo avrebbe lanciato del tutto, La febbre del sabato sera. Legato al mondo di Scientology, John Travolta senza dubbio non ha avuto una vita privata facile: la compagna, Diana Hyland, morì di cancro al seno nel 1977. Per una macabra coincidenza del destino, anche la moglie, Kelly Preston, sposata nel 1991, morì dello stesso male nel 2020. Inoltre, nel 2009, l'attore perse anche il figlio sedicenne Jett Travolta. Una vita, dunque, segnata da lutti e sofferenze profonde, ma anche da una carriera che ha regalato al pubblico numerose interpretazioni da non dimenticare. In occasione dei 70 anni, allora, ecco cinque ruoli da (ri)scoprire dell'attore statunitense.
I film di John Travolta da vedere
Pulp Fiction
Tra i film più amati tra quelli realizzati da Quentin Tarantino, Pulp Fiction è un lungometraggio fondamentale nella carriera di John Travolta. La sua carriera, a quel punto della sua vita, sembrava destinata a spegnersi come un proverbiale fuoco di paglia. Travolta non riusciva a imboccare il ruolo giusto, quello capace di dimostrare il suo talento. Nessuno sembrava più credere nell'enfant prodige che aveva conquistato tutti con Grease. Tarantino, però, insistette per averlo nel suo film e la scelta si dimostrò azzeccata: non solo Travolta è protagonista di alcune delle scene più iconiche della settima arte, ma il ruolo in Pulp Fiction ha di fatto salvato la sua carriera.
Senti chi parla
Altra pellicola iconica, diventata quasi simbolo di un certo cinema degli anni Novanta, Senti chi parla è il primo capitolo di una trilogia comedy in cui John Travolta ha potuto portare in scena anche la sua grande passione per l'aviazione. La pellicola si concentra sull'idea di neonati che parlano - in italiano, il doppiaggio del piccolo Mickey è affidato a Paolo Villaggio - e nello specifico su un bambino abbandonato dal padre, che trova una figura paterna in un tassista un po' scellerato che ha aiutato sua madre a farlo nascere. Nel film, Travolta "imita" spesso un altro suo mito, Elvis Presley.
Il ritorno di John Travolta al musical: Hairspray - Grasso è bello
È indubbio che, nell'immaginario collettivo, John Travolta è legato soprattutto al mondo del musical. Quindi forse non sorprende la sua scelta di entrare a far parte del divertentissimo musical Hairspray - Grasso è bello, in cui interpreta Edna, una donna sovrappeso, con problemi di agorafobia sullo sfondo di una Baltimora degli anni Sessanta in procinto di evolversi e cambiare. Madre ansiosa e spaventata proprio dai cambiamenti sociali, Edna sarà costretta a uscire dal suo nido quando sua figlia Tracy, anche lei sovrappeso, entra nel cast di un programma televisivo cittadino. Per vestire i panni di Edna, John Travolta accettò di indossare quotidianamente una tuta imbottita e di sottoporsi a lunghe ore di trucco.
La sottile linea rossa
John Travolta ha avuto anche la possibilità, nel corso della sua carriera, di lavorare con molti registi di altissimo livello, che hanno saputo fare del cinema una vera e propria opera d'arte. Tra questi c'è senza dubbio Terrence Malick, regista che vive praticamente isolato, e che aveva scelto proprio John Travolta per il personaggio di Quintard. Il film si concentra su un gruppo di soldati che devono affrontare la battaglia di Guadalcanal durante la Seconda Guerra Mondiale.
Face/Off - Due facce di un assassino
Non solo musical, non solo film d'autore e commedie. John Travolta si è cimentato anche nel thriller.
In questo thriller del 1997 firmato da John Woo, l'attore interpreta un agente del FBI che si sottopone a un intervento chirurgico sperimentale per poter avere le sembianze di un terrorista (Nicolas Cage) e avere così l'opportunità di sventare un attacco terroristico dalle conseguenze devastanti.
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