Miami Supercops, Il film che ha rischiato di "distruggere" il duo Bud Spencer e Terence Hill

Miami Supercops - I poliziotti dell'ottava strada è il film del 1985 diretto da Bruno Corbucci che va in onda questa sera alle 21.30 su Rete 4. Si tratta di uno dei tanti lungometraggi che hanno costellato la prolifica carriera di Bud Spencer e Terence Hill come duo comico. Tuttavia il film scritto da Corbucci insieme a Luciano Vincenzoni ha anche rischiato di essere l'ultimo.

Miami Supercops - I poliziotti dell'ottava strada, la trama

Doug Bennett (Terence Hill) e Steve Forrest (Bud Spencer) non hanno mai superato il fatto di non essere riusciti a risolvere un caso di rapina in una banca di Detroit. Nove anni dopo il crimine che ha macchiato la loro carriera e la loro vita, l'unico rapinatore arrestato esce di prigione, ma nell'arco di ventiquattrore il suo corpo senza vita viene rinvenuto a Miami. Bennett, che lavora ancora nel FBI, ha dunque l'occasione di tornare a indagare su un caso rimasto irrisolto e, grazie a una serie di vicissitudini, riesce a coinvolgere anche il vecchio amico Forrest, che nel frattempo aveva lasciato le forze di polizia e si era dedicato alla sua scuola per piloti. Incaricati dal loro vecchio capo Tanney (C.B. Seay), Bennett e Forrest cominciano a indare sul caso e le loro ricerche li porteranno a scoprire altri omicidi e sistemi corrotti che potrebbero fare capo proprio alla polizia.

Il film che rischiava di essere l'ultimo

Non c'è quasi bisogno di sottolineare come Terence Hill e Bud Spencer siano stati in qualche modo il volto del cinema italiano degli anni Settanta e Ottanta. Mentre il cinema d'autore poteva fare affidamento sui sentimenti nostalgici di Fellini e del suo Amarcord o sui film di Marco Ferreri ed Ermanno Olmi che riempivano le pagine dei critici di settore, il pubblico non riusciva in nessun modo a resistere alle pellicole che vedevano come protagonista Hill e Spencer. I due avevano iniziato a lavorare insieme nel 1967 con il film Dio perdona... io no, mettendo a punto una ricetta che sembrò funzionare anche per i film successivi. Da una parte c'era l'affascinante e malandrino Terence Hill, spesso dongiovanni incallito e dalla furbizia spiccata. Dall'altra c'era il "gigante buono", il Bud Spencer forte ma gentile e a volte estremamente ingenuo. Per circa quindici anni i due attori continuarono a lavorare insieme, spesso realizzando film che non sono entrati solo nell'immaginario collettivo, ma sono anche diventati una parte imprescindibile della storia del cinema del Bel Paese. Tuttavia, come ogni bella storia, anche quella del duo cinematografico sembrava essere arrivata al capolinea. Come si legge anche su Cultura Pop, infatti, Miami Supercops arrivava alla fine di un percorso in cui sembrava che si fosse perso per strada lo smalto dei primi film. Il pubblico conosceva ormai lo scheletro narrativo dei film, che non presentavano grandi innovazioni dal punto di vista strutturale. Seguendo il motto sempre valido per cui "squadra che vince non si cambia" Corbucci e Vinenzoni cercarono di attirare di nuovo l'attenzione del pubbico con quello che si potrebbe chiamare un compromesso. Da una parte si tornava al duo comico e alle loro caratteristiche peculiari, dall'altro, abbandonato il wester e le altre ambientazioni che sembravano non funzionare più, i co-sceneggiatori optarono per un cosiddetto buddy movie poliziesco. Per definizione il buddy movie è un sottogenere entro il quale si potrebbe racchiudere quasi tutta la produzione di Terence Hill e Bud Spencer, dal momento che caratteristica fondante di questo genere di lungometraggi è proprio quella di essere incentrata sull'amicizia tra due persone che appartengono più o meno allo stesso mondo, che hanno la stessa età e lo stesso stesso. In Miami Supercops la novità era rappresentata soprattutto dall'elemento poliziesco. Una scelta che i co-sceneggiatori fecero per cercare di cavalcare l'onda dei film di successo del periodo che arrivavano dagli Stati Uniti e che avevano come protagonisti poliziotti più o meno ironici. Basti pensare che l'anno prima che Miami Supercops facesse il suo debutto in sala, gli spettatori erano impazziti per il film Beverly Hills Cop, film commedia a sfondo poliziesco che vedeva come protagonista Eddie Murphy. Tuttavia questo sotterfugio sembrò non funzionare comunque e Miami Supercops rischiò di essere davvero l'ultimo film del duo che tante risate aveva portato al pubblico italiano. Dopo questo film Bud Spencer e Terence Hill decisero di prendersi una pausa: i motivi dell'allontanamento non sono mai stati chiariti, ma è sempre stato escluso che ci fossero problemi tra i due attori che, oltre che colleghi, sono sempre stati grandi amici nella vita. La mancanza di diatribe tra i due è stata poi confermata dallo stesso Terence Hill, come scrive il Corriere, quando nel ricordare il suo collega scomparso, ha sottolineato come loro due non avessero mai litigato. In realtà, Miami Supercops non fu l'ultimo film della coppia. Nove anni dopo, nel 1994, al cinema arrivò Botte di Natale.

È probabile che si trattasse di un ultimo tentativo, spinto dal desiderio di due vecchi amici di lavorare ancora una volta insieme. Tuttavia l'incantesimo col pubblico sembrava essersi esaurito. Il tempo della coppia Terence Hill e Bud Spencer, dei buddy movie e degli spaghetti western, era finito.