In mondo cinematografico di oggi è popolato da molti remake e reboot, forse, solo il mito di Scream non ha perso il suo appeal nel corso degli ultimi anni. Fulminante fu il primo capitolo, arrivato nelle sale nel 1996, diretto dal compianto Wes Craven e con la sceneggiatura firmata da Kevin Williamson, poi al timone di serie come Dawson's Creek e The Vampire Diaries. Il film che ha giocato con gli stessi clichè degli horror è diventato uno degli slasher movie più rappresentativi degli anni ’90. Dal quel 1996 sono passati quasi trent’anni ma il pubblico ha ancora fame di emozioni forti, tanto è vero che al terzo capitolo, arrivato nelle sale nel 2000 e che ha scritto la parola fine alla prima trilogia sono succeduti ben tre film. Il quarto, che ha cercato di svecchiare il franchise, è stato prodotto nel 2011 ma a fronte di deludenti recensioni da parte della stampa, la saga di Scream rischiava di restare in naftalina. Poi il miracolo nel 2022 quando due giovani registi, tali Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, hanno raccolto l’eredità del franchise riuscendo a scrivere un film che è sia un sequel ma che funzionare anche come una sorta di ripartenza per tutta la saga. Il quinto film è stato un successo e quindi, come è giusto che sia, subito si è tornati al lavoro per un sesto.
Distribuito in Italia nella primavera del 2023, dall’9 settembre è in streaming sia su Now che per gli abbonati a Parmount+. Un modo per rivedere il film horror di ultima generazione e, chissà, per immergersi a piene mani nel franchise cinematografico più alla moda di sempre, che ha vinto sul tempo e sul nuovo corso del cinema di oggi. L’unico che, nonostante abbia fatto a meno della sua protagonista, ha regalato ai fan una storia efficace, citazionista e fonte di grande intrattenimento. Il segreto del suo successo? Scream non è mai sceso a compromessi e non ha mai perso la sua identità.
Un incubo nel cuore di New York
Un anno dopo la mattanza che ha scosso, di nuovo, la città di Woodsboro, la vicenda si sposta a New York a pochi giorni dalle celebrazioni di Halloween. Melissa e Sam cercano di riannodare i fili della loro vita e dimenticando la tragedia di cui sono state protagoniste. La più grande delle due cerca di convivere con lo spettro di suo padre (l’assassino del primo film) che come un fantasma disturba la sua quotidianità. La più giovane, invece, cerca di vivere al meglio la sua vita da universitaria, senza sapere che un nuovo pericolo è in agguato. La morte di due studenti, amanti dei film horror, ha scosso di nuovo le due sorelle tanto da trovarsi ancora una volta a sfuggire da un serial killer scaltro e intelligente che si insinua nella vita di Melissa e Sam con forza e potenza. Trovare il colpevole e mettere fine ai "giochi" pare che sia l’unica soluzione. E chiedere l’aiuto di Gale (l’iconica Courtney Cox) è la scelta più ovvia e essenziale. Ma il killer, nonostante tutto, ha molte frecce al suo arco e vincere la guerra non è affatto facile.
Senza Sidney Prescott il franchise brilla allo stesso modo
Nonostante la serie di Scream è arrivata al suo sesto film, il franchise regala ancora momenti di puro divertimento come se il tempo non fosse mai passato. Anzi, miscelare la tradizione della prima trilogia con nuove storie e nuovi personaggi è la componente necessaria (e sufficiente) per far brillare il film. E funziona proprio perché ha avuto il pregio e la volontà di giocare con uno schema già rodato ma spaziando su più temi e attualizzando molte tematiche. Soprattutto, pare che sia il primo franchise horror (senza contare tutti i film della saga di Halloween) che convince anche senza la sua iconica protagonista. Neve Campbell, infatti, è stata nei 5 film precedenti la celebre Sydney Prescott, la ragazza di Woodsboro che è stata fin dall’inizio nel mirino di Ghostface. In questo film non appare e non si sente la sua mancanza e pare che la sua assenza sia dovuta a un "piccolo" problema economico. L’attrice avrebbe chiesto un compenso maggiore rispetto alle due protagoniste e la produzione non è riuscita a trovare un accordo, tanto da decide di estromettere la Campbell. A fronte di ottimi incassi per il sesto film pare che Neve Campbell dovrebbe tornare nella saga dal prossimo capitolo del franchise, tutt’ora in fase di realizzazione.
Jenny Ortega è la nuova "scream queen"
Anche se Scream perde la "sua" Sydney, il film trova in Jenny Ortega una nuova e iconica protagonista. Presente fin dal quinto film, nel sequel la troviamo ancora più a suo agio nel ruolo di una ragazza forte e emancipata, che non ha affatto paura di affrontare a testa alta le insidie di un killer violento e machiavellico. Sull’onda del successo grazie alla serie di Mercoledì – la più vista di Netflix – Jenny Ortega si candida per essere la nuova "super-eroina" dei film horror. Non la classica ragazza acqua e sapone e poco intelligente, e non la prima che cade vittima del killer di turno, ma una donna coraggiosa e determinata.
Un film horror ma dall’ironia pungente
Che sia un horror purissimo è un dato di fatto, e lo abbiamo specificato più volte, ma il sesto capitolo come i precedenti ha convinto non tanto per quella storia che miscela il dramma giovanile alla più classica delle detective story, ma piace proprio perché è un film che si prende in giro da solo e che gioca, audacemente, con tutti i clichè del genere. Soprattutto, è una satira ironica e pungente di tutta la cinematografia di serie B.
E un capitolo 7 è in arrivo…
Successo di critica e di pubblico, ad oggi fervono i lavori per il nuovo film che, sciopero permettendo, dovrebbe arrivare nei cinema nel 2024.
Poche sono le indiscrezioni sul cast, tranne quella su Neve Campbell, ma anche il capitolo numero 7 pare che sia ambientato a New York. La Grande Mela, infatti, è stato uno scenario perfetto per un killer come Ghostface.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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