Era il 2011 quando al cinema arrivò Sherlock Holmes: Gioco di ombre, secondo capitolo della "saga" cinematografica con cui Guy Ritchie decise di riscrivere il personaggio nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle. Nel 2009, il primo Sherlock Homes portò al cinema migliaia di spettatori, arrivando a un guadagno globale di circa 525 milioni di dollari. Il detective, interpretato da Robert Downey Jr., sembrava essersi trasformato nella proverbiale gallina dalle uova d'oro. Proprio per questo, due anni dopo venne realizzato Sherlock Holmes: Gioco di ombre che, a dispetto di incassi ugualmente vertiginosi, non venne accolto bene dalla critica, al punto che si interruppe la produzione di altri sequel. Sono quindi più di dieci anni che si parla di un plausibile terzo capitolo del franchise, in cui Robert Downey Jr. e Jude Law tornino a indossare i panni di Sherlock e Watson, in una rivisitazione senz'altro più action rispetto a quello che si può leggere sui libri d'origine.
Ora è proprio Jude Law ad aggiornare i fan riguardo il terzo capitolo della saga. Intervistato da The Playlist sul suo nuovo film, The Order (che è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma), Jude Law ha voluto dare alcuni aggiornamenti sullo stato della produzione di Sherlock Holmes 3. L'attore - che sarà protagonista della stagione natalizia con il classico L'amore non va in vacanza - ha spiegato che "c'è una forte volontà di realizzarlo. E una forte volontà di tutti noi di farlo bene, di trovare il tempo e di trovare il giusto team per lavorarci. Una delle cose migliori che mi porto dietro dai primi due film è la mia amicizia con Robert Downey Jr e sua moglie Susan. Perciò la speranza è che riusciremo a farlo." Andando più nello specifico, Jude Law ha continuato: "Credo che ci siano stati dei cambiamenti nella sceneggiatura, che ancora non ho letto. E poi c'è la necessità di domandarsi: 'Quanto costa?' e "e possiamo far sì che venga fatto?'. "
In un primo momento sembrava che il terzo film della saga dovesse essere incentrato su una trama sorprendente, che avrebbe sfruttato il tema dei viaggi nel tempo. All'epoca, intorno al 2015, Jude Law aveva detto che quella scelta gli "sembrava interessante", ma la sua recente intervista, con il dettaglio di una nuova sceneggiatura in fase di scrittura, lascia intuire che i viaggi nel tempo siano stati messi da parte, a favore di una trama forse più lineare. In effetti Jude Law ha sottolienato che i piani sono cambiati molto negli ultimi dieci anni e che la priorità è "quella di realizzare il film migliore possibile".
Sebbene sia praticamente certo che i due attori torneranno a interpretare i ruoli che, altrimenti, non avrebbero senso, non si sa ancora se anche Guy Ritchie vorrà tornare nella Londra di Sherlock Holmes o se lascerà la sua "eredità" nelle mani di qualche altro regista.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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