Sono migliaia le persone che stanno accorrendo in queste ore a Douchy, nella regione del Loiret, il ritiro di Alain Delon nell'ultimo decennio, per portare un fiore e mostrare tutto l'amore che ha sempre circondato l'attore da parte dei suoi fan. Ma tantissimi sono anche chi lo piange lasciando messaggi e ricordi sui social. Amici di una vita, politici semplici appassionati dei suoi film.
Il ricordo di Brigitte Bardot
Tra i tanti, uno di quelli che colpisce di più è il ricordo di Brigitte Bardot, sua grande amica che con lui condivideva il grande amore per gli animali. La morte di Alain Delon lascia: "Un vuoto abissale che niente e nessuno potrà colmare" scrive su X l'attrice. "Alain, morendo, mette fine al magnifico capitolo di un'epoca passata di cui era un monumento sovrano. Rappresentava il meglio del cinema di prestigio della Francia.
Un ambasciatore di eleganza, di talento e della bellezza. Perdo un amico, un 'alter ego, un complice. condividevamo gli stessi valori, le stesse delusioni, lo stesso amore per gli animali". Il suo lungo messaggio si chiude poi con una frase di Alfred de Vigny ne La morte del lupo: "Vedere cosa eravamo sulla terra e cosa lasciamo/Solo il silenzio è grande; tutto il resto è debolezza".
La fondazione animalista della Bardot
Anche la fondazione animalista di Brigitte Bardot ha lasciato sui social un messaggio per l'attore: "Apprendiamo oggi, con il cuore pesante, della scomparsa di Alain Delon, un uomo eccezionale, un artista indimenticabile e grande amico degli animali. Alain è stato molto più di un'icona del cinema; il suo impegno ha segnato i nostri cuori. Sponsor del nostro primo Natale Animale, ha sostenuto la nostra Fondazione con rara generosità".
"Alain - continua il messaggio - era anche un caro amico della nostra presidente Brigitte Bardot, devastata dalla sua scomparsa. La loro amicizia, basata sul comune amore per gli animali e sul comune impegno per il loro benessere. Abbiamo perso un amico prezioso e un uomo dal cuore grande. Riposa in pace, Alain".
Paul Belmondo
"Alain, un giorno mi avete detto che mio padre vi mancava. Oggi siete voi che ci mancherete enormemente. Rip Alain". Così su Istragram Paul Belmondo, figlio di Jean-Paul Belmondo, ricordando Alain Delon. Entrambi attori iconici del cinema francese, diversissimi per aspetto e per temperamento, fin dagli anni Sessanta sono stati protagonisti di una 'rivalità' spesso montata anche ad arte dai tabloid.
Bellissimo il primo e con la faccia da pugile l'altro i due attori hanno recitato insieme in 5 film tra cui "Borsalino" nel 1970. Quella che i tabloid davano come rivalità era invece diventata una grande amicizia durata fino alla morte nel 2021 di Belmondò quando Delon si definì: "Completamente devastato".
Claudia Cardinale
La memorabile interprete del Gattopardo, Claudia Cardinale, ha avuto sempre parole di grande affetto per quello che è rimasto per sempre un suo grande amico che ha deciso di salutare con un messaggio inviato alla stampa: "Mi viene chiesto di dire parole...Ma la tristezza è troppo intensa. Mi unisco al dolore dei suoi figli, dei suoi cari, dei suoi fan...", firmandosi poi come: "Per sempre tua, Angelica", il nome del suo personaggio del film di Visconti.
Emmanuel Macron e Marine Le Pen
Nemici alle urne, ma uniti nel lasciare un messaggio di cordoglio per la scomparsa di Delon, Marine Le Pen leader del Rassemblement Nationale e deputata all'Assemblea nazionale francese, commenta su X: "La leggenda è scomparsa. Alain Delon ci lascia orfani dell'epoca d'oro del cinema francese che incarnava così bene. Una piccola parte della Francia che amiamo se ne va con lui".
Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha lasciato un ricordo postando un messaggio su X: "Monsieur Klein o Rocco, il Ghepardo o il Samurai, Alain Delon ha interpretato ruoli leggendari e ha fatto sognare il mondo. Prestando il suo volto indimenticabile per stravolgere le nostre vite. Malinconico, popolare, segreto, era più che una star: un monumento francese".
Amanda Lear
"La Francia ha perso la sua Stella. Lui era un'eccezione. Parlavamo spesso di arte e pittori. L'ho dipinto come un imperatore romano". Così Amanda Lear in un post su Instagram.
Il ricordo degli "amici italiani"
"Quando dico che sono francese di nascita e italiano di cuore è perché la mia vita professionale è iniziata qui in Italia". Così amava ripetere Alain Delon nelle tante interviste concesse ai media italiani per ricordare i suoi inizi sfolgoranti di carriera grazie a "Il Gattopardo" e "Rocco e i suoi fratelli" di Luchino Visconti.
Tanti sono quindi i messaggi che arrivano anche dall'Italia da parte di chi ha lavorato con lui o ha condiviso un'amicizia. A partire da Ornella Muti che sui suoi social ha postato una foto insieme all'attore sul set del film "Morte di una carogna" del 1977.
Anche Carla Bruni italiana di nascita ma naturalizzata francese lo ha ricordato: "Non dimenticheremo tutto il talento, tutta la grazia e tutta la bellezza che hai portato in questo mondo. Non dimenticheremo il carisma, la voce, questa silhouette, questo volto e questa malinconia, questa profonda e strana tristezza che emanava da te e che si ritrovava nei film e nell'atmosfera. È raro trovare così tanta grazia e tanta tristezza mescolate nello stesso essere umano".
Una delle amicizie più profonde che legavano all'Italia Delon era quella con l'attrice Dalila Di Lazzaro: "Oggi è un giorno triste per il cinema, ma lo è anche per me.
-scrive sui social - Se n'è andato un grande uomo, un grande attore, ma soprattutto un caro amico. Tantissimi aneddoti insieme, sia sui set che nella vita. Resterai sempre nei miei ricordi. Ciao, Alain".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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