
In caso di sinistro stradale gli automobilisti avranno a propria disposizione una procedura di constatazione amichevole completamente digitale, ma cosa accadrà al modulo tradizionale?
In un'epoca di digitalizzazione come quella che stiamo attraversando, dove è possibile stipulare online anche una polizza di assicurazione auto e moto, il passo della dematerializzazione del cid sembrava abbastanza scontato, ma il progetto è apparso fin da subito un po' troppo estremo. E questo in sostanza per il fatto che si era parlato di soppiantare integralmente il tradizionale modulo blu Cai con la sua versione digitale da compilare e inviare in via telematica.
Nel mese di ottobre del 2024 l'Istituto di vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) aveva quindi dato avvio al procedimento di revisione del "Regolamento ISVAP n.13 del 6 febbraio 2008", ampliandolo con la possibilità da parte degli automobilisti di segnalare un incidente anche online o via app. A non essere piaciuta per nulla alle associazioni dei consumatori, così come all'"Associazione italiana periti estimatori danni" (Aiped), era la parte relativa all'eliminazione totale del modello cid cartaceo.
Le rimostranze sono state immediate e forti, tanto da convincere l'Ivass ad abbandonare il progetto di pensionamento del modulo blu, che pertanto non verrà soppiantato da quello digitale. Nel Regolamento n.56 approvato alla fine del mese scorso, viene sancito che le compagnie assicurative sono tenute a fornire ai propri clienti anche un'app o un portale web di riferimento per poter compilare e inviare via telematica una versione dematerializzata della constatazione amichevole di incidente.
Una volta riempite le parti necessarie per avviare la pratica, il modello dovrà essere firmato in modo digitale tramite carta d'identità elettronica (Cie) o mediante Sistema pubblico di identità digitale (Spid). L'autenticità della segnalazione digitale, stante quanto previsto dall'art.14 comma 2 del Regolamento, prevede infatti la sottoscrizione con modalità di firma "aventi requisiti di sicurezza non inferiori a quelli stabiliti per la firma elettronica avanzata dal Regolamento eIDAS, dal Codice dell’Amministrazione Digitale, e dai relativi provvedimenti". L'obiettivo è quello di snallire le pratiche e impedire le truffe.
Ciò nonostante, tuttavia, il modulo tradizionale non sparirà come previsto originariamente: la sua versione dematerializzata sarà solo un'alternativa a disposizione degli automobilisti."È prevista la consegna del modulo di denuncia di sinistro su supporto cartaceo o su altro supporto durevole (es.
file formato pdf), a scelta del contraente", ha spiegato infatti l'Ivass. "Inoltre è sempre prevista la messa a disposizione da parte delle imprese di una applicazione (app o webapp) per la formazione della denuncia come documento informatico".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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