I punti chiave
Troppi regali di Natale che non ti piacciono? Dal riciclo alla vendita online sono diverse le opzioni per dare una seconda possibilità a quel maglione che non indosserai mai oppure a quella cuffia di lana che ti sta scomoda. Un italiano su due è pronto a riutilizzare i doni ricevuti, lo afferma uno studio di Confcooperative.
Riciclare i regali
Una delle opzioni riguarda la possibilità di riciclare i regali. Stando ai dati sono sei su dieci gli italiani che conserveranno i doni ricevuti per darli nel corso del 2024 ad altre persone. Si tratta di una scelta molto frequente che consente di dare una seconda vita a oggetti che non sono affini alle preferenze di chi li ha ricevuti e, inoltre, è particolarmente sostenibile. La pratica del riciclo trova tra i primi posti i generi alimentari per il 42% (vini, spumanti, salumi, formaggi, prosecchi, grappe, amari, panettoni, pandori, cioccolato, torroni, miele, marmellata, dolci regionali); seguono al 29% sciarpe, guanti, cappelli, calzini prodotti personali come cosmetici e creme; per il 17% libri, gift cards e pelletteria, 12% giocattoli.
Rivendere i doni
Un’altra pratica molto comune riguarda la vendita del regalo ricevuto. Le piattaforme online dedicate a questa pratica permettono di guadagnare, inoltre anche alcuni social network offrono la possibilità di caricare i prodotti in questione e incassare denaro. In termini numerici in Italia ci sono due riciclatori su dieci, il 60% sono uomini mente il 40% donne. Le altre persone scambieranno i doni ricevuti nei negozi di acquisto per trasformarli in buoni da spendere o prendere altri oggetti da regalare, questi sono per il 51% donne e per il 49% uomini.
Fare beneficenza
Dare il regalo in beneficenza può essere un buon modo per aiutare chi ne ha davvero bisogno. Come farlo? Il sito rifiutoconaffetto.it permette di lasciare il dono indesiderato in contenitori che si trovano in alcuni uffici, scuole e biblioteche. Un’altra possibilità riguarda il portale shido.it che permette di regalare oggetti che diversamente finirebbero in discarica.
La contro spesa
Gli italiani hanno fatto gli acquisti natalizi seguendo la logica del risparmio.
Il fenomeno della “contro spesa” ha portato a un risparmio di 3,4 miliardi di euro, si tratta di 200 milioni più dell'anno scorso e 100 più del Natale prima della pandemia. Il trend riguarda 28,5 milioni di persone, ovvero un italiano su due. La tendenza è in crescita costante negli ultimi anni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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