
I truffatori sono pronti a tutto per raggiungere il loro obiettivo, anche "giocare" con le inquietudini e le paure delle loro vittime. Non esiste nulla di più atroce, infatti, della perdita di un figlio, ed è proprio su questo che i malviventi vanno a colpire, inventandosi storie false che terrorizzano coloro che vengono presi di mira.
Lascia basiti e arrabbiati quanto accaduto a San Giorgio Canavese (Torino), dove una signora anziana è stata vittima di una delle più terribili truffe telefoniche. Per la donna si è trattato di un vero e proprio incubo, tanto che fatica ancora a riprendersi da quanto accaduto. Tutto è accaduto in un giorno come tanti altri, quando, a un certo punto, è suonato il telefono. Terribili le parole del suo interlocutore. Una voce concitata, infatti, le ha dato la peggiore delle notizie. "Sua figlia si è tagliata la gola...".
La povera donna è naturalmente andata nel panico, cedendo alla disperazione. Questo esempio di truffa è emblematico. Ci spiega fino a che punto possano spingersi certi criminali, che evidentemente non hanno alcuni scrupolo a manipolare le emozioni della povera gente. La persona che ha parlato con l'anziana ha fatto leva sull'angoscia della vittima, portandola a un tale livello di agitazione da impedirle di ragionare. Per fortuna, almeno in questo caso, il tentativo di truffa non è andato a buon fine, perché caso vuole che la figlia della vittima abiti vicino alla madre.
In preda al panico, infatti, l'anziana donna ha raggiunto la casa della figlia, trovandola viva e vegeta. "Quando mia mamma ha ricevuto la telefonata, ha riattaccato quasi subito. Poi è corsa da me visibilmente scossa", ha raccontato la figlia della signora, come riportato da Torino cronaca. "Quando ti succede in prima persona, è difficile non lasciarsi sopraffare".
Una volta compresa la situazione, le donne hanno sporto denuncia.
Gli inquirenti raccomandano di non rispondere a numeri sconosciuti e a chiudere rapidamente quelle telefonate che appaiono sospette. Quando accadono cose del genere, una cosa da fare è quella di contattare amici e familiari che possono aiutare a gestire la situazione. Solitamente i truffatori cercano di isolare la vittima, ecco perché è importante fare l'esatto opposto.
Un familiare, o un amico, può aiutarci a riflettere e a individuare il pericolo. Inoltre è importante parlare con i nostri anziani, e metterli in guardia, spiegando loro il genere di truffe che stanno circolando negli ultimi tempi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.