Classico con brio: la nuova stagione del Teatro Italia

Ci sono Shakespeare e Cajkovskij, Orff e Strindberg. Si incontrano i grandi classici, ma anche i contemporanei nella nuova stagione del Teatro Italia. E a calcare il palco dell’ex cinema Universal, tornato alla sua funzione di origine dopo un lungo restauro, saranno attori di fama come Franca Valeri, Giuseppe Pambieri, Gianfranco D’Angelo, Lello Arena, Pamela Villoresi, Vanessa Gravina.
Il cartellone si aprirà il 2 ottobre all’insegna del sorriso, con la commedia Striptease di Patrick Rossi Gastaldi. La storia potrebbe far pensare a una specie di «Full monty» in rosa, dal momento che riguarda il bivio davanti a cui vengono a trovarsi quattro amiche, proprietarie di un’agenzia di animazione per bambini e quindi sempre alle prese con balli, buffi travestimenti, canzoni, giochi e storie di vita. Il dubbio è: spogliarsi e cambiare oppure lasciare tutto come è? A parlarci dell’infanzia che non vuole finire e come per magia svanisce sono Alessandra Pierelli, Francesca Ceci, Valeria Magistro e Livia Cascarano (fino al 21 ottobre).
Dal 23 ottobre sarà in scena la commedia Mal di ma(d)re di Pierre Olivier Scotto, interpretato dalla inossidabile Franca Valeri con Urbano Barberini (la regia è ancora di Rossi Gastaldi). È il racconto di una terapia che aiuta un’anziana e il suo giovane psicanalista a far affiorare il loro bisogno di essere riconosciuti e di uscire allo scoperto, in fondo comune a tutti. «Una commedia tenera e divertente che affronta il tema della solitudine senza mai cadere nel pietismo e che rappresenta la rivincita della semplicità sulla complessità, della realtà sulla dottrina, del vivere sul vedersi vivere» (fino all’11 novembre).
Si continua, dal 13 al 25 novembre, con la celebre Commedia degli errori di William Shakespeare, con Micol e Giuseppe Pambieri, che ne firma anche la regia. Si deve a Lamberto Puggelli, invece, l’adattamento della lettera-testamento del giornalista Terzani al figlio Fosco, La fine è il mio inizio, con Mario Maranzana e Roberto Andrioli (11-23 dicembre).


Il cartellone include poi Lo schiaccianoci, con André De La Roche e la regia di Mario Piazza; la commedia di Josiane Balasko Un grande grido d’amore, esempio di teatro nel teatro con la coppia Villoresi-Longhi e la regia di Maurizio Panici; la strindberghiana Signorina Giulia nella versione di Armando Pugliese con la Gravina ed Edoardo Siravo; la commedia Lascio alle mie donne di Diego Fabbri, con Lello Arena, Angiola Baggi e Sabastiano Tringali; il balletto della Spellbound Dance Company ispirato ai Carmina Burana. Infine la commedia di Mario Scaletta Il padre (e la madre) della sposa per la regia di Sergio Japino con Gianfranco D’Angelo.
Teatro Italia, via Bari 18, biglietto intero 22 euro. Info e prenotazioni: 06-44239286.

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