Il Codacons chiede che vengano sospesi i risultati finali del festival di Sanremo, che ieri ha premiato Valerio Scanu, e, assieme all'Associazione utenti radiotelevisivi, questa mattina ha chiesto alla Guardia di Finanza di Sanremo e all' autorità delle Tlc di «sequestrare tutti i televoti che hanno determinato i primi tre classificati al Festival e verificare le utenze di provenienza per escludere che si tratti di utenze collegate ad agenzie specializzate che è noto che svolgono questo mercato». IN una nota l'associazione dei consumatori chiede anche che la Guardia di Finanza verifichi anche se «le società private che gestiscono il televoto abbiano interessi o rapporti economici con alcuni dei partecipanti alla gara».
Secondo il Codacons, «se il popolo è un produttore che investe soldi nella vendita di un disco e di una canzone, allora vince chi ha più denaro da investire e non il più bravo, e in passato alcuni soggetti hanno confessato apertamente di avere acquistato pacchi di televoti da agenzie specializzate che usano una quantità di utenze telefoniche a loro collegate per far convergere migliaia di televoti 'popolarì su questo o quello».
Credo davvero che il televoto abbia fatto il suo tempo - afferma in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi - e si debba tornare ai vecchi sistemi delle giurie tecniche o al giudizio del pubblico in sala o attraverso sondaggi pubblici sui siti di musica. Credo che la Rai farebbe bene a sospendere la proclamazione dei vincitori fino al termine degli accertamenti« , conclude Rienzi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.