Identità di genere o realtà biologica? L'ex portavoce di Donald Trump alla Casa Bianca, Sarah Sanders, prima governatrice donna dell'Arkansas, ha firmato una legge che vieta ai transessuali l'uso dei bagni pubblici nelle scuole a seconda dell'identità di genere. La firma arriva nel bel mezzo della "guerra culturale" promossa dal Gop contro l'ideologia woke, tant'è che altri stati a guida repubblicana - come l'Idaho e l'Iowa - potrebbero presto emulare la governatrice trumpiana. La legge dell'Arkansas, che non entrerà in vigore fino alla fine dell'estate, e che potrebbe essere seguita presto da un'altra legge, che prevede sanzioni contro gli adulti transgender che utilizzano bagni pubblici, si applica ai bagni delle scuole pubbliche dello stato: per l'accesso ai servizi igienici negli istituti non farà fede l'identità di genere ma il sesso biologico indicato sulla carta d'identità. Questo si scontra con la visione della sinistra liberal Usa, secondo la quale genere non è altro che un costrutto sociale, quindi determinato dall'interazione umana. Pertanto ogni individuo ha il "diritto" di autodeterminarsi e di indicare il proprio genere, eludendo la realtà biologica.
L'Arkansas dice no all'identità di genere
La sfida tra identità di genere ("ideologia" gender) e sostenitori del primato della realtà biologica divide gli Stati Uniti in una "guerra culturale" tra progressisti e conservatori. Negli ultimi tempi, in particolare, i membri del Gop hanno dichiarato guerra all'ideologia "woke" promossa proprio dai dem e dalla "sinistra radicale". "Il Governatore ha annunciato che firmerà leggi che si concentrano sulla protezione e l'educazione dei nostri figli, non sull'indottrinamento, e crede che le nostre scuole non siano un posto per l'agenda woke della sinistra radicale", ha confermato in una nota Alexa Henning, portavoce di Sanders. "L'Arkansas non riscriverà le regole della biologia solo per compiacere una manciata di sostenitori di estrema sinistra" ha poi aggiunto, secondo quanto riportato da Nbc News.
L'emittente Usa riferisce inoltre che leggi simili sono state emanate in Alabama, Oklahoma e Tennessee, sebbene siano oggetto di azioni legali da parte delle associazioni transgender. E anche la legge dell'Arkansas rischia di scatenare polemiche e reazioni altrettanto rabbiose da parte del mondo progressista ed Lgbtq. "Stanno individuando le persone transgender per nessun altro motivo se non antipatia, disapprovazione e incomprensione su chi siano i giovani trans", ha dichiarato a Nbc News Paul Castillo, consulente legale senior e stratega per i diritti degli studenti per Lambda Legal. Secondo Holly Dickson, direttore esecutivo dell'American Civil Liberties Union of Arkansas, la legge firmata da Sanders è il messaggio di chi si rifiuta di "rispettare i diritti delle persone transgender". Gli account conservatori Usa, invece, come il "Proud Elephant", festeggiano e plaudono alla decisione di Sanders, sottolineando che, finalmente, non ci saranno più "ragazze" con il pene nel bagno delle donne.
Repubblicani contro l'ideologia woke
Non è la prima volta, dopotutto, che la governatrice trumpiana si attira le critiche dell'universo transgender e delle associazioni Lgbtq. Lo Human Rights Campaign in passato ha attaccato l'ex portavoce del tycoon, sottolineando che i "bambini transgender vogliono solo crescere sentendosi amati, rispettati e apprezzati per quello che sono". Ma politici come il governatore Sanders "lo stanno rendendo quasi impossibile con i loro incessanti attacchi a questi ragazzi. Il popolo americano merita di meglio". Nelle scorse settimane la governatrice repubblicana dell'Arkansas ha firmato un disegno di legge che vieta di insegnare in classe l'identità di genere e l'orientamento sessuale prima della quinta elementare. Tale misura ricorda quella approvata nei mesi scorsi in Florida dal governatore Ron DeSantis, definita dai dem legge "Don't Say Gay" e contro la quale si è scagliato il colosso Walt Disney.
Una misura simile è stata promossa, nell'aprile 2022, dal governatore dell'Alabama Kay Ivey - l'House Bill 322 - contro l'insegnamento del gender a scuola. Segnale che il Gop, su questi temi, è estremamente compatto e segue un'unica linea politica. Quella "anti-woke".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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