La pubblicazione dei documenti segreti di Tesla ha provocato un vero e proprio terremoto. Mentre il pubblico attendeva il lancio del suv futuristico Cybertruck, i file pubblicati dal quotiano tedesco Handelsblatt hanno dato un fortissimo scossone. Tanti, infatti, i problemi elencati all'interno dei documenti che riguardano Tesla, problemi connessi alle auto prodotte dall'azienda statunitense di cui è proprietario Elon Musk.
I documenti sui malfunzionamenti
In totale sono ben 23mila i documenti interni di Tesla in cui sono riportati fenomeni di malfunzionamento presentati dalle auto elettriche. Dagli Stati Uniti all'Europa, fino ad arrivare al mercato asiatico, sono tantissimi i problemi riscontrati nelle vetture. La maggior parte di essi sono stati raccolti fra il 2015 e marzo 2022.
Quel disastro dell'autopilot
Il grande tallone d'achille pare essere la guida autonoma. Nei documenti segreti che Handelsblatt è riuscito a ottenere grazie a una fonte anonima, l'autopilot risulta essere una delle problematiche maggiormente segnalate. Sono tantissimi i reclami inoltrati da parte di clienti che hanno avuto delle difficoltà di vario genere con il sistema di guida autonoma. Nei casi più gravi, si parla addirittura di incidenti quasi mortali innescati dall'autopilot.
A ciò si aggiungono disastri collegati a malfunzionamento dei freni (1.500 casi segnalati), accelerazioni effettuate dall'auto in modo del tutto autonomo (2.400 i casi segnalati), incendi, blocchi della vettura e frenate senza alcun motivo (139 casi segnalati), avvisi di collisione errati e tanto altro ancora. Si contano, almeno nei documenti, più di 1000 incidenti.
"Se vuoi vedere uno studio sul fallimento dell'intelligenza artificiale che cerca di ucciderti a ogni occasione, compra una Tesla", è stato l'amaro commento di Steve Wonzniak, co fondatore di Apple, a Cnn.
393 decessi
Ci sono, poi, i morti. "Ci sono stati 393 decessi registrati che coinvolgono Tesla, 33 dei quali hanno coinvolto il pilota automatico, è chiaro che Musk accetti la morte dei conducenti come conseguenza dello sviluppo tecnologico", ha dichiarato Matthias Schmidt, analista automobilistico di Berlino, a Handelsblatt.
Fra le accuse mosse a Tesla, infatti, anche il non aver tenuto doverosamente in considerazione i reclami e le segnalazioni. Secondo il quotidiano tedesco, l'azienda avrebbe fatto di tutto per ignorare il problema, arrivando anche a minacciare querele.
La reazione di Tesla
Molto criticato il comportamento di Tesla che, sempre stando a quanto scoperto da Handelsblatt, avrebbe istruito i propri dipendenti su come approcciarsi ai reclami. In pratica, l'azienda avrebbe chiesto di non usare i messaggi testuali, e di non lasciar trapelare informazioni compromettenti e/o imbarazzanti. Certe informazioni devono essere trasmesse solo per via orale, così da non lasciare tracce.
Si tratta, dunque, di un brutto periodo per Tesla.
Quelli che sono già stati soprannominati come "Tesla-leaks" arrivano dopo un 2022 e un inizio 2023 non proprio brillante. E ora il timore della società è che l'effetto della pubblicazione dei documenti si faccia sentire nel mercato finanziario.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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