All'aeroporto di Bruxelles Charleroi non si parte e non si arriva. Per il secondo giorno consecutivo, nel secondo scalo più importante del Belgio utilizzato quasi in esclusiva dalle compagnie low-cost, soprattutto Ryanair, è in corso uno sciopero che sta coinvolgendo la maggior parte dei dipendenti. Nessun volo della compagnia irlandese viene effettuato da ieri, mentre gli altri vengono dirottati sull'aeroporto principale di Bruxelles.
Secondo le stime, da ieri sono a terra oltre 50mila persone e i voli cancellati in due giorni sono stati quasi 200. Per il momento, dall'aeroporto di Charleroi riescono a decollare i voli Pegasus diretti in Turchia, mentre quelli WizzAir e Air Arabia vengono dirottati, sia per il decollo che per l'atterraggio su quello di Bruxelles. Uno sciopero "selvaggio", come viene definito dai media belgi, oltre che dalla direzione aeroportuale, soprattutto perché si è svolto a sorpresa. La giornata di ieri sembrava una come tante nello scalo belga, dove transitano ogni anno oltre 6 milioni di passeggeri. Invece, nelle prime ore del mattino, i lavoratori hanno incrociato le braccia, rendendo di fatto inutilizzabile la struttura. Tutte le funzioni operative sono state bloccate, dall'accettazione bagagli al check-in, passando per il rifornimento degli aerei.
Lo scorso 4 settembre, i sindacati aeroportuali avevano annunciato uno sciopero ma la normativa belga prevede che esista un preavviso di 14 giorni prima che la mobilitazione diventi operativa. In questo caso, invece, non è stato rispettato il termine e si è creato il caos. Lo sciopero è stato indetto per denunciare le condizioni di lavoro degli operatori impiegati nei vari settori. L'obiettivo era quello di raggiungere un accordo nella giornata di ieri ma, non essendoci riusciti, la mobilitazione è proseguita e non si prevede la partenza dei voli nemmeno in serata.
Quel che ora si teme è uno sciopero a oltranza, anche nel weekend, che causerebbe non poche problematiche al movimento in Europa. Per il momento, ancora non sono stati dati annunci in tal senso e non ci sono variazioni negli orari previsti per la partenza o per gli arrivi.
Dall'Italia, nella giornata di oggi, sono stati bloccati i voli in partenza da Treviso, Bologna, Bergamo, Cagliari, Ancona, Napoli, Roma, Pisa, Brindisi, Bari e Pescara. La direzione si è detta costretta a fermare tutto in quanto, senza lavoratori, non possono essere garantiti i requisiti di sicurezza e operatività dello scalo belga.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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