![Immagine dal profilo Instagram di Andrea Minguzzi](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/09/1739137855-morto-mattia-ahmet-minguzzi.jpeg?_=1739137855)
Arrivano notizie terribili dalla Turchia: Mattia Ahmet, figlio dello chef Andrea Minguzzi, è stato infatti dichiarato ufficialmente morto dai medici dell'ospedale di Istanbul in cui era ricoverato dallo scorso venerdì 24 gennaio.
Purtroppo le lesioni agli organi interni causate dall'accoltellamento subito in un mercato della città sul Bosforo si sono rivelate letali, e il 14enne è deceduto dopo aver lottato tra la vita e la morte per due settimane. La situazione si era aggravata nelle scorse ore, quando una persona vicina alla famiglia dello chef aveva contattao l'Ansa rivelando che già dalla giornata di ieri, sabato 8 febbraio, il giovane si trovava in stato di morte cerebrale.
Quel giorno, intorno alle ore 8.30 del mattino, Mattia si trovava al mercato cittadino di Kadikoy in compagnia di due amici con l'obiettivo di ricercare ed acquistare dell'attrezzatura per praticare skateboard. Quella che sembrava una mattinata tranquilla si è trasformata in un incubo quando l'adolescente ha incontrato il suo assassino B.B., di un anno più grande di lui. Dopo averlo urtato, quest'ultimo si è rivolto al figlio dello chef rivolgendogli una frase singolare :"Sei bellissino". "Scusami fratello", si sarebbe affrettato a rispondere Mattia, senza avere il minimo sentore che la cosa non sarebbe finita lì.
"Non sono tuo fratello", ha quindi ribattuto B.B., che si è scagliato con veemenza contro il 14enne accoltellandolo per ben 5 volte e facendolo cadere al suolo. A infierire sul povero Mattia, colpendolo con dei calci mentre era a terra esanime e sanguinante, è stato un ragazzino di 16 anni che si trovava in compagnia dell'assassino, tale U.B. I due si erano quindi allontanati di corsa dal luogo, convinti di poterla fare franca: identificati dalle forze dell'ordine grazie ai filmati ripresi dalle videocamere di sorveglianza installate nel mercato, gli aggressori sono finiti in manette poche ore dopo. "Non mi sono reso conto di averlo accoltellato cinque volte", si sarebbe difeso B.B. durante l'interrogatorio.
Figlio dello chef italiano Andrea Minguzzi e della violoncellista Yasemin Akincilar, Mattia viveva coi suoi nel distretto di Beyoglu. Il Comites Istanbul ha espresso il proprio cordoglio ai genitori inconsolabili del 14enne: "In un momento cosi drammatico per la nostra comunità, che ha visto spegnersi il giovane Mattia Ahmet Minguzzi vittima di un atto di efferata e insensata violenza che aborriamo, vogliamo ricordarlo con affetto, porgendo alla famiglia le nostre più sentite condoglianze".
Anche il comune di Riccione ha voluto rivolgere un messaggio di conforto al papà e alla mamma della vittima. "L'Amministrazione Comunale di Riccione esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Mattia Ahmet Minguzzi per la tragica e ingiusta scomparsa del giovane, vittima di un atto di violenza insensata", scrive su Facebook il sindaco Daniela Angelini. "Questa tragedia colpisce direttamente la nostra comunità e lascia un segno profondo.
In particolare coinvolge una dipendente del Comune di Riccione, zia di Mattia, alla quale va tutta la solidarietà e l'affetto in questo momento di dolore indescrivibile. L'amministrazione si stringe attorno a lei e alla sua famiglia, rinnovando il proprio sostegno e la propria vicinanza", conclude la nota.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.