Dista soltanto 100 km da Londra la migliore università d'Europa: è infatti la Oxford University al primo posto nel continente secondo la classifica stilata da Qs (Quacquarelli Symonds), un team di esperti globali dell'istruzione superiore. L'Italia, purtroppo, non compare tra le prime dieci, ma soltanto dal 47esimo posto in poi, posizione che è occupata dal Politecnico di Milano che si conferma come miglior Ateneo in Italia.
Le top ten in Europa
In seconda posizione troviamo l'Eth di Zurigo (Istituto Federale Svizzero di Tecnologia), al terzo l'Università di Cambridge, quarta posizione per l'Imperial College di Londra mentre al quinto posto ecco Ucl (University College di Londra). Al sesto posto c'è invece l'Università di Edimburgo, al settimo il Psl (Paris Science et Lettres di Parigi), all'ottavo l'Università di Manchester, nono posto per Epfl (Scuola Politecnica Federale di Losanna) e chiude la top ten il King's College di Londra. Come si può vedere, ben sette su dieci atenei si trovano nel Regno Unito, indice di un'eccellenza nell'insegnamento. Tra l'altro, Oxford, Cambridge e l'Imperial College di Londra sono tra le istituzioni con il massimo del punteggio, 100 punti, alle voci "Reputazione accademica", "Reputazione del datore di lavoro" e "Rete di ricerca internazionale".
La situazione degli atenei italiani
Come detto, per trovare un ateneo italiano dobbiamo scendere al 47esimo posto con il Politecnico di Milano che è, secondo questi parametri, la migliore università del nostro Paese. Scorrendo la classifica scopriamo che La Sapienza di Roma è al 65° posto mentre l'Alma Mater Studiorium - Università di Bologna si piazza al 78esimo posto. Scorrendo ancora, 89esima posizione per l'Ateneo di Padova, l'ultimo tra le prime cento. Il nostro Paese, comunque, si piazza al quarto posto per numero di università in Europa (51) dietro al Regno Unito con 107 mentre la Turchia e la Germania seguono rispettivamente con 73 e 53 atenei.
"Sebbene il Regno Unito domini la classifica, soprattutto grazie al rilievo globale di Oxbridge e all'influenza della ricerca prodotta, l'eccellenza permea l'intera regione europea. I nostri dati evidenziano diversi punti di forza: dall'attrazione di talenti internazionali — docenti, ricercatori e studenti — alla creazione di potenti alleanze di ricerca e alla qualità dei laureati, apprezzati dai datori di lavoro internazionali", ha affermato Ben Sowter, vicepresidente di Qs. Questa classifica comprende varie voci: si va dalla reputazione internazionale alla quantità e impatto della ricerca prodotta, dalle risorse dedicate all'insegnamento all'internazionalizzazione e ai risultati occupazionali (metodologia) con ben 688 atenei che fanno parte di 42 membri del Consiglio d'Europa.
"Risultato importante"
Unica università italiana fra le migliori 50 d'Europa è il Politecnico di Milano, che considera il risultato "importante". "Ci premia la nostra reputazione accademica - ha spiegato all'Ansa la rettrice, Donatella Sciuto - e la nostra occupabilità, che dimostra come i nostri studenti abbiamo una formazione adeguata per il lavoro, oggi un punto fondamentale". Il risultato è molto prestigioso considerando che il Politecnico, università specialistica, è andata in competizione con atenei generalisti. "Per design, architettura e ingegneria - ha sottolineato la rettrice - siamo fra le prime venti al mondo".
Nel Qs International Student Survey 2023, che ha raccolto oltre 42.
613 intervistati, i potenziali studenti internazionali hanno affermato che il Regno Unito è la loro prima scelta come migliore destinazione di studio in Europa (22%): subito dietro tra le preferenze si piazzano Svezia (8%), Italia (6%), Paesi Bassi e Germania con il 5% ognuna di loro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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