"Volevano solo mangiare". Il video che svela la violenza di Hamas a Gaza

In un video diffuso dalle Idf, si vedono i terroristi di Hamas punire a bastonare di fronte a una folla alcune persone che hanno cercato di entrare in un deposito di aiuti umanitari per procurarsi dei viveri

"Volevano solo mangiare". Il video che svela la violenza di Hamas a Gaza
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La situazione dei civili a Gaza è sempre più disperata e i terroristi di Hamas, che a parole affermano di combattere per loro, approfittano della tragedia umanitaria in corso per maltrattarli e abusare di loro. L’esercito israeliano ha diffuso sul proprio profilo X un video in cui si vedono uomini a volto coperto colpire con dei bastoni alcuni abitanti della Striscia.

Mentre Israele sta facendo grandi sforzi per garantire che l’arrivo degli aiuti sia facilitato alla popolazione di Gaza, Hamas continua a rubarli e nasconderli ai civili di Gaza”, hanno scritto le Idf nel post. “In questo video si possono vedere individui mascherati, che secondo i civili di Gaza sono membri di Hamas, picchiare e tenere prigionieri i civili dopo aver tentato di entrare in un magazzino dove erano immagazzinati gli aiuti umanitari. Questi civili volevano solo mangiare, ma Hamas aveva altri piani”.

Nel video, si vedono i terroristi di Hamas che marchiano con vernice verde alcune persone legate e bendate, per poi schiaffeggiarle, costringerle a inginocchiarsi o spingerle a terra. A quel punto, si avventano su di loro massacrandole a bastonate, mentre una folla osserva la scena. Sembra una punizione pubblica a tutti gli effetti, con l’obiettivo di ricordare al popolo palestinese di non opporsi alla tirannia dell’organizzazione guidata da Yahya Sinwar.

Nel corso dei mesi di guerra, le Idf e vari media internazionali hanno diffuso più volte le testimonianze degli abitanti della Striscia, che hanno denunciato i metodi repressivi di Hamas ai danni della popolazione: dall’impedire l’evacuazione dalle aree divenute teatro di combattimenti a tenere civili in ostaggio negli ospedali, fino al sequestro dei carichi di aiuti umanitari per mantenere il controllo sull’exclave di fronte all’avanzata delle truppe israeliane e allo smantellamento della rete di comando dei terroristi.

Nel dicembre scorso, la situazione è esplosa in una vera e propria rivolta della popolazione. Una folla ha preso d’assalto un camion di rifornimenti a Rafah e la polizia di Hamas ha sparato ad altezza uomo, uccidendo due persone. A quel punto, la sommossa si è trasformata in furia e i rivoltosi si sono scagliati verso un commissariato vicino, prendendolo a sassate. In alcuni video diffusi al tempo, si potevano vedere anche diversi incendi appiccati nella zona degli scontri.

Dall'ottobre scorso ad oggi, inoltre, si sono moltiplicati i filmati caricati sui social in cui gli abitanti di Gaza invocano la distruzione di Hamas, colpevole di aver trascinato l'exclave in un conflitto distruttivo e di usare gli innocenti come scudi umani.

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