Tragedia a Palazzolo Acreide, un comune italiano di 8.048 abitanti del libero consorzio comunale di Siracusa, dove un bambino ha perso la vita dopo essere caduto all'interno di un pozzo. A perdere la vita è stato il piccolo Vincenzo, che nel pomeriggio di oggi, giovedì 27 giugno, è precipitato in un pozzo profondo 15 metri.
Cosa sappiamo
Vincenzo era figlio di una coppia del paese. Il suo papà, che svolge l'attività di netturbino, è conosciuto e benvoluto dalla comunità. La notizia della morte del bambino ha sconvolto la cittadina. Sulla triste vicenda deve essere fatta chiarezza, ma stando a quanto emerso la tragedia si è consumata in contrada Falabia, per la precisione in un appezzamento di terreno dove si trovava un gruppo di bambini che partecipava al campo estivo dell'Anffas, cooperativa che si occupa di bimbi disabili. I minori si trovavano nella zona per ammirare i prodotti agricoli e conoscere la loro produzione. In un momento di svago, mentre alcuni compagni giocavano sulle altalene, Vincenzo si sarebbe avvicinato al pozo e lì è caduto.
Secondo una prima ricostruzione, il bambino sarebbe saltato più volte sulla copertura del pozzo. A seguito di un cedimento improvviso, sarebbe precipitato, facendo un volo di 15 metri. La pozza d'acqua era piena per metà, e il piccolo non ha avuto scampo. Accortasi della scena, un'operatrice di 54 anni si è sporta nel pozzo per cercare di salvare il bambino, restando a sua volta intrappolata. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco, che si sono messi subito al lavoro. Mobilitato l'elicottero "Drago 148", decollato dall'aeroporto Catania Fontanarossa. La 54enne, trovata in un piano intermedio del pozzo, è stata tratta in salvo e trasportata in stato di choc in ospedale.
Dopo una corsa contro il tempo per recuperare Vincenzo - ad assistere alle operazioni di recupero anche il sindaco Salvatore Gallo - è purtroppo arrivata la terribile notizia. Il bambino era morto. Il corpicino è stato recuperato dai vigili del fuoco.
Le indagini
Sono stati gli uomini del Nucleo speleo alpino fluviale dei vigili del fuoco a constatare il decesso del piccolo. Sul caso, la procura della Repubblica ha già avviato un'inchiesta e la zona è stata posta sotto sequestro al fine di effettuare i rilievi. Ci si chiede come sia andata la vicenda, e se il pozzo fosse stato regolarmente segnalato e se fosse costruito a norma.
Nei prossimi giorni il medico legale nominato svolgerà l'autopsia che consentirà di stabilire le cause del decesso. Vincenzo potrebbe essere morto dopo aver sbattuto la testa, anche se non si esclude l'annegamento.
Si tratta di un dolore enorme per la comunità.
"Siamo certi di interpretare con tale decisione il sentimento di cordoglio collettivo per la perdita del piccolo Vincenzo così da poter esprimere la nostra vicinanza alla famiglia", hanno dichiarato il parroco e il comitato che si occupa delle manifestazioni legate al culto di San Paolo in una nota diffusa dalle agenzie di stampa. Stanotte si terrà una veglia.
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