Dopo aver conosciuto una ragazza tramite un sito di incontri, le ha dato appuntamento a casa sua per una semplice cena, facendo poi scattare la trappola e tentando di violentarla: per fortuna la vittima è riuscita a inviare tempestivamente un messaggio a una sua amica, indicandole la zona di Genova in cui si trovava e consentendo così alle forze dell'ordine di intervenire appena in tempo. Protagonista in negativo della vicenda un cittadino romeno di 21 anni, che si trova ora ristretto dietro le sbarre della Casa circondariale di Pontedecimo.
Stando alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, il responsabile avrebbe conosciuto la sua vittima online, attraverso la celebre app di incontri Badoo. La ragazza, una 30enne originaria dell'Est Europa, sarebbe stata circuita dal giovane, che l'ha convinta ad accettare un invito a cena a casa sua, nel quartiere di Sampierdarena. Le intenzioni del romeno, tuttavia, erano ben altre, e la serata per la donna si è rapidamente trasformata in un incubo dopo un alterco.
Il giovane romeno ha di fatto sequestrato la 30enne all'interno del suo appartamento, chiudendola a chiave e impedendole di uscire, dopo di che le ha strappato i vestiti di dosso con l'obiettivo di abusare di lei. La vittima, per fortuna, è riuscita a inviare un rapido messaggio a una sua amica, indicandole l'esatta posizione in cui si trovava in quel momento tramite Gps. Terrorizzata, quest'ultima si è attivata immediatamente, e ha tentato di raggiungere lo stabile indicato nella mappa, senza tuttavia riuscire a comprendere la sua esatta posizione. Per questo motivo ha contattato telefonicamente il 112, chiedendo un rapido intervento.
A rispondere alla richiesta di aiuto della donna sono stati i carabinieri della stazione di Sampierdarena, giunti sul posto con alcune pattuglie: i militari sono riusciti subito a individuare l'erdificio da cui era partita la richiesta di soccorso e a intervenire giusto in tempo. Guidati dalle urla disperate della 30enne, gli uomini dell'Arma hanno fatto irruzione all'interno dell'appartamento, facendo scattare le manette ai polsi del 21enne romeno.
Trasportato in caserma per le consuete operazioni
di identificazione e incriminazione, il giovane straniero è stato trasferito nella Casa circondariale di Genova Pontedecimo e dovrà ora difendersi dalle accuse di sequestro di persona e violenza sessuale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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