Brutale aggressione ai danni di un'adolescente a breve distanza dall'Istituto Alberghiero di corso dei Mille a Palermo: a sfogarsi sulla ragazza una sua coetanea, che peraltro viene incitata a infierire ulteriormente sulla vittima da più di qualcuno che assiste alla scena.
Le immagini choc, riprese presumibilmente con un telefono cellulare, stanno facendo rapidamente il giro del web per la crudeltà della giovane violenta e per il fatto che nessuno tra i presenti interviene fin da subito per soccorrere l'altra ragazzina. Non solo, visto che una voce che si trova comunque alle spalle di chi si sta occupando di immortalare l'aggressione con il proprio smartphone incoraggia l'aggreditrice e le suggerisce cosa fare: "Dalle i calci in testa", si sente infatti chiaramente nel video.
È probabile, visto che il terribile episodio si è verificato a pochi passi dall'Istituto Alberghiero del capoluogo siciliano, come riferito da Palermo Today, che entrambe le giovani frequentino la stessa scuola. Tutto ha inizio dinanzi alla vetrina di un negozio, presumibilmente una farmacia. Due dipendenti escono dall'interno e cercano in ogni modo di convincere la ragazzina a lasciare in pace l'altra giovane."Perché non la lasci stare?", dice uno dei farmacisti all'aggreditrice. "Perché non si fa i fatti suoi?", replica con tono infastidito e sprezzante l'adolescente la quale comunque, innervosita per l'intromissione, pensa bene di prendere la vittima per i capelli e di trascinarla lontano dalla farmacia così da non avere più alcun genere di interruzione. Tutto questo mentre gli altri "spettatori" ridacchiano per le arroganti parole rivolte dalla ragazza agli adulti che cercavano di dissuaderla. Ed è proprio in mezzo alla strada che pochi istanti dopo continua l'assalto, coi giovani che assistono allo spettacolo per nulla preoccupati delle sorti della vittima.
"Occhio alla macchina", grida infatti uno degli spettatori alla violenta adolescente, non curandosi dell'atrocità della scena che ha dinanzi agli occhi. L'assalitrice continua a tirare per i capelli la vittima, dopo di che entrambe finiscono a terra e la prima inizia a infierire sulla seconda sferrandole dei colpi alla testa.
Per fortuna, mentre alcuni continuano a incitare alla lotta, questa volta qualcuno interviene e separa a fatica le due, liberando la vittima dalla presa. Ciò nonostante quest'ultima resta a terra dolorante e sotto choc per la brutalità dei colpi ricevuti.
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