"Delinquentelli, venite quando sono a casa". L'"invito" ai ladri del sindaco di centrodestra

Ignoti si sono introdotti in un'abitazione di proprietà di Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto, causando danni per 15mila euro. Dopo la scoperta il primo cittadino si è sfogato rivolgendosi ai ladri, invitandoli a tornare in sua presenza

"Delinquentelli, venite quando sono a casa". L'"invito" ai ladri del sindaco di centrodestra
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Un video di denuncia nel quale si rivolge direttamente ai ladri che si sono introdotti nella sua abitazione approfittando della sua assenza, invitandoli a tornare in sua presenza. Questo lo sfogo di Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di centrodestra di Grosseto, in un filmato pubblicato sui social network. Tutto è iniziato nelle scorse ore, quando il primo cittadino si è recato presso un'abitazione di sua proprietà situata ad Orbetello. Avrebbe dovuto trascorrervi del tempo insieme al fratello, invece una volta raggiunto l'immobile in compagnia della moglie ha trovato una brutta sorpresa: qualcuno si era introdotto furtivamente all'interno, mettendolo a soqquadro alla ricerca di qualcosa da portare via.

Dinanzi a quella visione, Vivarelli ha avuto a caldo una reazione "sanguigna": ha raccontato l'accaduto in una "storia" social ed attaccato i responsabili, invitandoli a compiere un atto di coraggio e a presentarsi a rubare in sua presenza. "Se vi 'chiappo... venite quando ci sono io, tanto dove sono lo sapete. Venite dove sono io e quando ci sono io - ha detto, in vernacolo toscano - vediamo poi come ci si diverte".

Una reazione genuina nei confronti dei responsabili, da lui definiti "delinquentelli vigliacchi", che qualunque altro cittadino avrebbe con tutta probabilità avuto al suo posto. "A Orbetello le forze dell'ordine sono presenti e sempre visibili. Mi rendo conto, però, che non è possibile vigilare dappertutto 24 ore su 24 - le sue dichiarazioni a mente fredda, riportate oggi dal quotidiano Il Tirreno -. Ho detto quel che ho detto in un momento di rabbia, perché contro chi agisce vilmente nell'ombra spesso lo sfogo è l'unica rivalsa. Negli ultimi sette o otto anni sono entrati tre o quattro volte ma alla mia famiglia non hanno mai preso nulla. Solo una volta, ad alcuni ospiti, portarono via del denaro".

Non è la prima volta che qualcuno si introduce nella casa del primo cittadino grossetano, come da lui stesso ricordato. I ladri in questo caso non sono riusciti ad effettuare il colpo, ma hanno trasformato la casa in una sorta di campo di battaglia: fra tende sfondate, una finestra divelta e mobili danneggiati, i danni ammonterebbero a quanto pare a circa 15mila euro. E anche se il suo "invito" resterà probabilmente lettera morta, Vivarelli si è comunque tolto una soddisfazione.

"Chi è entrato ha scardinato un armadietto all'interno del quale custodivo una scatola con su scritto Rolex - ha concluso - mi piace immaginare la faccia di chi, aprendola, al suo interno ha trovato...s olo delle altre scatole vuote".

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