Dramma in Trentino, precipita pilota di parapendio: muore polacco di 58 anni

Da ricostruire le dinamiche del terribile incidente. All'arrivo dei soccorsi per il 58enne polacco non c'era più nulla da fare

Parapendio (foto d'archivio)
Parapendio (foto d'archivio)
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Tragedia in Trentino, dove un uomo di 58 anni che stava facendo parapendio è precipitato da un'altezza di circa 2600 metri, perdendo la vita. Si tratta purtroppo dell'ennesimo incidente mortale connesso all'alta quota. Malgrado l'intervento dei soccorsi, non è stato possibile fare nulla per la vittima.

Lo schianto sotto punta Grohmann

I fatti, secondo quanto riferito dalle autorità locali, si sono verificati nel corso del pomeriggio di oggi, venerdì 29 settembre. La vittima, un polacco di 58 anni, stava facendo parapendio in Val di Fassa, in località Col Rodella, quando è avvenuto il dramma. Per ragioni ancora da accertare, infatti, avrebbe perso il controllo del mezzo di volo, finendo per precipitare da una quota di circa 2600 metri.

La prima chiamata al numero delle emergenze c'è stata alle 13.40, quando un testimone che aveva assistito all'evento ha telefonato alle autorità della zona, chiedendo il loro intervento. A raggiungere la zona l'elicottero Aiut Alpin, mobilitato dalla Centrale Unica di Trentino Emergenza, e due soccorritori della stazione Alta Val di Fassa. Arrivati sul luogo dello schianto via terra, gli operatori hanno trovato il 58enne e insieme all'equipe medica giunta in elicottero hanno tentato di salvarlo. Per l'uomo, purtroppo, non c'è però stato nulla da fare. Il decesso sarebbe stato provocato da un arresto cardiaco, che potrebbe anche spiegare l'incidente.

Il cadavere è stato quindi recuperato e portato a valle, come disposto dall'autorità giudiziaria. Gli inquirenti dovranno ora indagare per cercare di comprendere le dinamiche che possono aver portato al drammatico incidente.

Altri interventi

Sempre nel corso della giornata odierna in Trentino si è verificato un altro incidente. A Col Rodella un altro pilota in difficoltà ha lanciato la vela d'emergenza, facendo scattare l'allarme.

Fortunatamente l'uomo è riuscito ad atterrare fra gli alberi e a rimettersi in piedi, senza riportare conseguenze.

L'elicottero inviato dalla Centrale Unica di Trentino Emergenza è stato quindi avvisato e fatto tornare indietro. Il pilota, molto scosso, ha fatto ritorno a Canazei.

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