Milano è pronta a festeggiare il suo museo delle meraviglie, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, non lontano dalla Basilica di Sant’Ambrogio. Un compleanno speciale, mercoledì 15 febbraio 2023 saranno 70 anni dalla sua inaugurazione; per l’occasione il Museo ha organizzato una serata di apertura gratuita, dalle 18 alle 23.30, ma la festa continuerà con eventi, performance, percorsi guidati e speciali attività, alla scoperta della scienza, della storia e della tecnologia.
Afferma Fiorenzo Marco Galli, Direttore Generale del Museo: “Il Museo attraverserà i suoi 70 anni di vita continuando a consolidare in ogni ambito il proprio prestigio e ruolo internazionali. Con una costante valorizzazione delle proprie collezioni, con innovazione nei servizi educativi, con novità nel rapporto fra arte e scienza e con un’attenzione alla contemporaneità e al progresso della cittadinanza scientifica. La continua crescita del consenso da parte dei diversi pubblici del Museo costituisce un riconoscimento al modello culturale e organizzativo in corso oltre a uno sprone a nuove realizzazioni”.
Spiega Barbara Soresina, Direttore Produzione & Promozione del Museo: “Il nostro Museo compie 70 anni ma non invecchia, perché non ha età. È allo stesso tempo un bambino curioso che vuole toccare tutto, un ragazzo che crede in un futuro migliore, un adulto che cerca di comprendere la vita di tutti i giorni e un anziano saggio che si culla nei ricordi del passato. Questi 70 anni ci fanno sentire consapevoli di essere cresciuti tanto, grazie al nostro impegno e tantissima passione, ma ci ricordano che la storia di un Museo supera le nostre storie e l’unico obiettivo che possiamo continuare a porci è ancora nelle parole del fondatore Guido Ucelli: essere il Museo del divenire del mondo”.
Un appuntamento ricco di visite guidate, il curatore accompagnerà i visitatori alla storica Tenda Rossa restaurata, utilizzata per quarantotto giorni dai nove superstiti della spedizione scientifica al Polo Nord del Dirigibile Italia, nel 1928, guidata da Umberto Nobile. Si continuerà nel Padiglione Aeronavale alla scoperta dei numerosi oggetti che fanno parte della nostra storia e della nostra cultura. Si potrà anche salire a bordo del sottomarino Toti e visitare il ponte di comando del transatlantico Conte Biancamano. Molto interessante sarà ammirare la stupenda Sala del Cenacolo, il refettorio del Monastero Olivetano di San Vittore, ricoperta da stucchi e affreschi di Pietro Gilardi.
Le visite continueranno alla scoperta di materiali innovativi che hanno rivoluzionato la nostra vita, dalle esposizioni delle sezioni Oltrepassare e Gallerie Leonardo, al Padiglione Ferroviario e a quello Aeronavale, alle aree, Spazio, Telecomunicazioni e Mosaico tecnologico dedicato alla modernizzazione del nostro Paese nel secondo Novecento. Sarà possibile proseguire all’esposizione permanente “Fragility and Beauty”, alla mostra temporanea “Sociocromie”, curata dall’architetto e designer Giulio Ceppi e alla scoperta dell’opera di Lorenzo Fonda “Il viaggio di un’idea”, guidati dall’autore. A conclusione del percorso, una esperienza virtuale nella VR zone e nella prima escape room digitale, che ci conduce nel mondo del videogame, usato come strumento per facilitare l’approccio a temi complessi.
Nei giardini del primo chiostro ci faremo catturare dal bellissimo gruppo scultoreo “I Sette Savi” commissionati nel 1961 dal Comune di Milano allo scultore, pittore e musicista Fausto Melotti, realizzati in Pietra di Viggiù; esposte all’aperto per far dialogare le figure con la natura e l’architettura e disposte seguendo uno schema geometrico che porta ad un muto e misterioso gioco di sguardi.
Aperti per i festeggiamenti anche dieci laboratori interattivi pensati per i più giovani, dove si può realizzare, giocando con le bolle, una stop motion per raccontare la propria storia, ma anche vivere una esperienza immersiva inedita nel nuovo STEM lab Viaggi per mare, oppure un’esperienza in realtà virtuale diventando astronauti. La possibilità di conoscere ed esplorare i nuovi linguaggi digitali nelle più attuali operazioni artistiche, quali, “Cave of Sounds” di Tim Murray-Browne & Music Hackspace Ensemble, creare nel laboratorio “Future Inventors”, immergersi nel linguaggio dell’opera “Robotic Voice Activated Word Kicking Machine” di Neil Mendoza.
Le performance artistiche ci cattureranno con concerti, spettacoli di danza e teatro, realizzate grazie al contributo del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, con esecuzioni inedite degli studenti sul pianoforte Érard di inizio Novecento, della Compagnia Nazionale Danza Storica e ArteMente, MTS - Musical! The School, del gruppo jazz Cosimo And The Hot Coals. Lo spettacolo teatrale “1953-2023 - Il Museo si racconta” è curato da Mauro Bonazzoli con Claudia Donadoni, Valeria Perdonò, Nicola Stravalaci, montaggio video del regista Francesco Clerici.
Il museo tecnico-scientifico più grande d’Italia è stato inaugurato il 15 febbraio 1953, a fondarlo l’ingegnere Guido Ucelli, con l’intenzione di creare anche in Italia un luogo che potesse contenere e raccontare la storia della scienza e della tecnologia, non a caso intitolato al genio di Leonardo da Vinci, grande e universale maestro delle arti, della scienza e della tecnica, al quale sono dedicate ben dieci sale.
Nel mese di luglio del 1999 si costituì nella Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Cinquantamila metri quadrati di aree espositive e tematiche, oltre ventimila manufatti, arricchiti da supporti interattivi e multimediali.
Di questi, oltre milletrecento metri quadrati sono dedicati alla più grande esposizione permanente su Leonardo, con centosettanta tra installazioni, opere d’arte, modelli storici e volumi antichi, un viaggio nel pensiero umanista della mente del genio universale, nelle sue opere di ingegneria e nelle attente osservazioni della natura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.