"Non si può partire dalla stazione". Capotreno aggredita da un passeggero

L'accasuto è avvenuto ad Abbiategrasso in un momento di grande caos per via di forti rallentamenti e ritardi sui treni

"Non si può partire dalla stazione". Capotreno aggredita da un passeggero
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Un'eccessiva presenza di viaggiatori che impediva la chiusura delle porte, dovuto anche al ritardo accumulato dal treno precedente, ha spinto alla mancata autorizzazione alla ripartenza del mezzo successivo dalla stazione di Abbiategrasso da parte della capotreno, la quale - proprio per questo motivo - ed è stata aggredita da un passeggero, cadendo poi al suolo. È capitato alla donna che doveva supervisionare il treno regionale 10022 partito da Alessandria alle ore 6.08 e atteso a Milano per le 7.39. Questo convoglio, qualche minuto prima delle 8, era tuttabia ancora a metà strada. La capotreno, 33 anni, è stata soccorsa dal personale medico. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

A causa di questo fatto violento i ritardi sulla tratta hanno toccato anche i 100 minuti. In una nota Trenord, che si scusa con i viaggiatori per l’accaduto, conferma che dalle prime settimane del 2024, su sollecitazione delle amministrazioni locali, comincerà il progressivo cambio di flotta con l'immissione dei nuovi treni Caravaggio. L'esasperazione dei pendolari non è comunque una novità: nelle ultime settimane i disservizi sono stati talmente costanti che qualcuno ha chiesto l'intervento di Striscia la Notizia. Proprio questa mattina il tg satirico aveva una sua troupe impegnata sulla linea Milano-Mortara con l'inviato Capitan Ventosa testimone tra i tanti pendolari del movimentatissimo episodio ad Abbiategrasso.

Nel pomeriggio Trenord ha dato la sua versione dei fatti attraverso una nota ricostruendo la dinamica di quanto accaduto: "Questa mattina, sulla linea Milano-Mortara, la circolazione dei treni ha subito rallentamenti dalle 07:15 alle 9:00 circa, per la forte affluenza dei viaggiatori a bordo del treno 10022 partito da Alessandria alle 6.08 e diretto a Milano Porta Genova. Il treno, un convoglio con 5 carrozze doppio piano, arrivato alla stazione di Abbiategrasso - prosegue il comunicato ufficiale - non ha potuto proseguire il viaggio, non potendo chiudere le porte per l'eccessivo numero di persone presenti in stazione anche a causa del ritardo accumulato da un treno precedente".

Sull'accaduto l'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, ha espresso "solidarietà a nome di Regione Lombardia alla capotreno aggredita oggi nella stazione ferroviaria di Abbiategrasso". L'assessore ribadisce che la violenza "va sempre condannata, senza se e senza ma. Mi auguro che le Forze dell'ordine possano fare immediatamente luce su quanto accaduto e individuare i responsabili di un gesto tanto grave quanto vile. Cerco sempre di comprendere i disagi dei pendolari - ha aggiunto - alle prese con disservizi e ritardi che coinvolgono troppo spesso alcune linee regionali specifiche.

Però nulla può giustificare l'aggressione di un lavoratore che sta svolgendo la sua professione. Il mio augurio è che la capotreno possa riprendersi al più presto, tornando in servizio nelle massime condizioni di sicurezza".

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