È riuscito a farsi aprire la porta dalla padrona di casa, presumibilmente con l'intenzione di rapinare l'appartamento, ma poi si è reso protagonista di una duplice aggressione e di un tentativo di stupro ai danni di una donna disabile di 36 anni: per fortuna la polizia è riuscita a intervenire in modo tempestivo sul posto e a impedire che la situazione potesse ulteriormente degenerare, facendo scattare le manette ai polsi del responsabile, un 31enne originario del Mali.
Stando a quanto riferito dalle autorità, i fatti si sono verificati nella mattinata di ieri, mercoledì 2 ottobre, in uno stabile sito in viale Regina Margherita a Roma. Sono all'incirca le ore 7.00 del mattino, quando l'extracomunitario inizia a bussare e a suonare all'uscio della casa in cui vivono una donna di 72 anni e la figlia disabile di 36. La grande insistenza spinge la padrona di casa ad aprire la porta, nella convinzione che potesse trattarsi di uno degli operai che erano impegnati nella realizzazione dei lavori condominiali.
Purtroppo così non è, e approfittando della situazione il maliano spinge la 72enne dentro l'appartamento e la aggredisce brutalmente. Comprendendo che la donna si trovava in grande pericolo, la figlia 36enne interviene in suo soccorso, dando vita a una colluttazione con il rapinatore, il quale prima le stringe le mani attorno al collo e poi tenta di stuprarla. Per sua fortuna una vicina di casa, attirata dal frastuono e dalle grida di aiuto provenienti dall'appartamento in cui vivono le due donne, interviene e cerca di fermare la furia dello straniero, il quale per tutta risposta aggredisce anche lei.
Allertati dagli altri condomini dello stabile di viale Regina Margherita, gli uomini della polizia di Stato del commissariato di Porta Pia e Salario riescono a bloccare il 31enne e lo arrestano. Trasportato in centrale, il maliano viene trattenuto e denunciato per i reati di violenza privata, violazione di domicilio e percosse. La donna disabile, assistita sul posto dai soccorritori del 118, è stata invece trasferita in ospedale per effettuare degli accertamenti.
Gli inquirenti ritengono che
le intenzioni iniziali dello straniero fossero quelle di rapinare l'appartamento: proprio per questo motivo le indagini si stanno allargando per valutare se nella zona si siano verificati di recente degli episodi simili.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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