La procura della Repubblica di Massa Carrara indaga sulla morte di una bimba di appena 18mesi. Nei giorni scorsi la piccola aveva accusato un malore e per tale ragione era stata portata dai genitori al pronto soccorso del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Dimessa una prima volta, era stata nuovamente ricoverata per un peggioramento delle sue condiozioni cliniche, per poi essere trasferita all'ospedale di Massa. Purtroppo ogni intervento si è rivelato vano, e adesso gli inquirenti intendono capire se sia stato fatto tutto il possibile per la bambina, così da dare risposte concrete ai genitori.
La vicenda
Secondo quanto riferito dai quotidiani locali, questa drammatica storia comincia alcuni giorni fa, quando la bimba, di appena un anno e mezzo, ha cominciato a stare male. Stando a La Nazione, la piccola è stata portata dai genitori al policlinico senese, dove si è svolta una prima visita. Terminati gli accertamenti, sono seguite le dimissioni, ma, poco dopo essere tornata a casa, la bambina è stata male di nuovo. Da qui il ritorno in ospedale, al policlinico Santa Maria alle Scotte, dove è stato disposto il ricovero. Col passare delle ore, e dei giorni, la situazione è purtroppo peggiorata inesorabilmente.
A quanto pare, infatti, le condizioni della bimba si sono aggravate a tal punto da spingere il personale medico a disporre un trasferimento d'urgenza via elisoccorso Pegaso all'ospedale di Massa, particolarmente indicato per le patologie cardiovascolari infantili. Tutto, però, si è rivelato inutile. La bambina, infatti, si è spenta poco dopo l'arrivo al nosocomio.
L'inchiesta
Del caso sono state informate le forze dell'ordine locali. La procura della Repubblica di Massa Carrara ha aperto un'inchiesta per fare luce sulle cause che hanno portato al decesso della piccola. A indagare sul triste caso sono i carabinieri locali, che in queste ore hanno acquisito il materiale necessario, fra cui le cartelle cliniche. Gli inquirenti intendono capire se vi sono state delle responsabilità.
Nei prossimi giorni dovrebbe svolgersi anche l'esame autoptico sul corpicino, un elemento importante per fare luce sull'accaduto. Il papà e la mamma della bambina, distrutti dalla perdita, meritano delle risposte.
"I genitori sono disperati e piegati dal dolore per una perdita così grave ma c'è da parte loro la ferma volontà di capire perché è morta la figlia. Di cercare la verità. In questa fase delicata non posso proprio aggiungere altro", ha dichiarato a La Nazione l'avvocato Vincenzo Bonomei, legale che sta assistendo la famiglia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.