A partire da oggi, lunedì 2 ottobre, i camion potranno circolare per le strade di Milano solo nel caso in cui siano installati gli specifici sensori per il rilevamento dell'angolo cieco. Dopo le recenti tragedie, quindi, il capoluogo lombardo è la prima città d'Italia a introdurre questa importante novità per tutelare l'incolumità di ciclisti e pedoni, anticipando i tempi di introduzione obbligatoria previsti dall'Ue.
Sensori di rilevamento
Stando a quanto stabilito dalla giunta nel "pacchetto mobilità" approvato lo scorso mese di luglio, quindi, il sistema di sicurezza diventa obbligatorio per tutti i camionisti che intendano girare per le vie di Milano. Da lunedì a venerdì nei giorni feriali, a partire dalle 7.30 fino alle ore 19.30, tutti i veicoli M3 preposti al trasporto di persone con più di 8 posti a sedere e una massa massima superiore alle 5 tonnellate, e tutti i mezzi N3 destinati al trasporto merci con massa massima superiore a 12 tonnellate potranno circolare nel capoluogo meneghino esclusivamente nel caso in cui siano dotati dei sensori per il rilevamento dell'angolo cieco. Questi entrano in funzione in presenza di pedoni e ciclisti emettendo un segnale di avvertimento tanto in corrispondenza della parte anteriore del camion quanto sul lato del marciapiede. Oltre ciò, sui mezzi dovrà essere apposto un adesivo specifico che segnala proprio il potenziale pericolo dovuto all'angolo cieco.
Per consentire a tutti di mettersi in regola senza subire delle ripercussioni, il Comune ha previsto delle deroghe: chiunque sia già in possesso di un contratto di acquisto del sistema di sicurezza potrà continuare a circolare per le vie di Milano, ma al massimo fino al 31 dicembre 2024.
Area B e Area C
Per quanto concerne la circolazione, i veicoli alimentati a benzina Euro 0, 1, 2 e a gasolio Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5 potranno ancora usufruire del servizio Move-In per accedere all'Area B. La vettura, registrata, potrà circolare in qualsiasi fascia oraria ma solo entro un tetto massimo di chilometri all'anno stabilito sulla base della tipologia e della classe ambientale: per i diesel Euro 5, ad esempio, sono 2mila km, per i diesel Euro 4 1.800, per i benzina Euro 2 si scende fino a soli 600 km.
A proposito del servizio MoVe-In, esso ha una durata di 12 mesi calcolati a partire dalla data di attivazione e può essere rinnovato. A partire da ottobre 2023 le auto a gasolio Euro 4 e 5 e a benzina Euro 2 dei residenti a Milano possono beneficiare di 25 giornate di accesso e circolazione in Area B (solo 5 per i non residenti). Per poter accedere al servizio è necessario inoltrare specifica istanza sulla piattaforma dell'Area B e completare la procedura online prima dell'accesso alla zona a traffico limitato. A ciò si aggiunge il piano delle deroghe prorogate dall'amministrazione in casi specifici, previa comunicazione sul sito del comune di Milano.
In Area C, attiva nei feriali da lunedì a venerdì tra le 7.30 e le 19.30, sono scattati i nuovi divieti previsti per i veicoli destinati al trasporto di cose e per gli autobus "con alimentazione Euro 2/II benzina, Euro 0-4/IV diesel con FAP, Euro 5 diesel e EURO V diesel senza FAP e con FAP e particolato > 0,01 g/kWh (classe inferiore a Euro VI)". Restano invariate le limitazioni previste per le automobili per il trasporto di persone.
Dal 30 ottobre il ticket di ingresso in Area C aumenterà dagli attuali 5 fino ai 7,50 euro, passando da 3 a 4,50 per i veicoli di servizio.
Tutti i ticket cartacei ancora in circolazione dovranno essere attivati online senza alcun aumento entro il 29 ottobre 2024. Per quanto concerne l'anno in corso, i residenti dovranno pagare un ticket di 3 euro a partire dal 43esimo ingresso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.