L'"autogol" della sinistra sulla sicurezza stradale

Il Pd di Castiglion Fiorentino (Toscana) ha criticato l'installazione in piazza di una macchina incidentata, voluta dal sindaco di centrodestra per sensibilizzare sulla sicurezza stradale. Ma i cittadini si sono schierati con l'amministrazione:"Campagna forte ed incisiva"

La vettura incidentata esposta a Castiglion Fiorentino
La vettura incidentata esposta a Castiglion Fiorentino

Una macchina incidentata posta in una delle piazze principali del paese, per sensibilizzare soprattutto i più giovani sulla sicurezza stradale. E se il Partito Democratico ha definito l'idea "un teatrino", la cittadinanza sembra invece essersi schierata a favore del sindaco di centrodestra. A Castiglion Fiorentino (il Comune della provincia di Arezzo che ha dato i natali a Roberto Benigni, in Toscana) continua in queste ore tenere banco l'iniziativa dell'amministrazione guidata da Mario Agnelli. Il primo cittadino della Lega, al secondo mandato amministrativo in una realtà tradizionalmente di sinistra, ha varato qualche giorno fa la campagna di sensibilizzazione dall'eloquente titolo "Meglio perdere un secondo per la vita che la vita in un secondo".

L'iniziativa del sindaco di centrodestra

"Un progetto legato alla sicurezza stradale che come amministrazione abbiamo fortemente voluto, insieme alla polizia municipale e con la collaborazione dell'Arma dei carabinieri - ha spiegato Agnelli, nel presentare l'iniziativa - l'obiettivo ambizioso è quello di azzerare le cosiddette "stragi del sabato sera", limitando in generale ogni comportamento irregolare al volante che può dare origine ad incidenti mortali. Un fenomeno triste, del quale spesso a farne le spese sono le famiglie che si trovano a dover sopportare dolori incolmabili. Metteremo presto in campo altre iniziative volte a propiziare comportamenti consoni alla guida". Passando da Piazzale Garibaldi poi, residenti e turisti non possono non notare una vettura danneggiata a seguito di un incidente: si tratta di un'installazione pensata in funzione di deterrenza e rientrante nel progetto sopracitato. Agnelli ha voluto così lanciare un messaggio "visivo" in primis agli automobilisti più giovani, ribadendo senza troppi giri di parole l'importanza di guidare in modo responsabile e al massimo della concentrazione. Un'idea nata quindi con un fine nobile, che i "dem" hanno giudicato eccessivamente plateale.

L'"autogol" del PD

"Le vittime della strada chiedono rispetto e non teatrini. L'educazione non può essere fatta con gli show - il commento del PD di Castiglion Fiorentino, espresso in una nota - ma richiede un impegno costante e concreto per rendere le strade più sicure ed educare gli automobilisti". Una presa di posizione, quella dei democratici, che parrebbe tuttavia essersi trasformata in un vero e proprio autogol: allo stato attuale infatti, tanti castiglionesi si sono infatti schierati dalla parte dell'amministrazione, giudicando in maniera positiva l'iniziativa di Agnelli sui social network. "Una campagna dai toni forti per lanciare un messaggio incisivo", i commenti di diversi utenti su Facebook.

"Un'auto del genere dovrebbe essere esposta in tutti i Comuni, per sensibilizzare" hanno scritto altri cittadini. Una vera e propria "uscita a vuoto" da parte del centrosinistra, quindi. In attesa di ulteriori sviluppi.

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