Il palazzo occupato dal 2011 e mai sgomberato diventa una centrale di spaccio

All'interno dello stabile a Firenze vi sarebbero diversi cittadini di origini nordafricane. L'ira dei residenti: "Conviviamo con violenze e paura". E il centrodestra attacca l'amministrazione Pd

L'immobile occupato in via Bardelli
L'immobile occupato in via Bardelli
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Uno stabile che risulta occupato abusivamente dal 2011. E i circa venti occupanti, in gran parte cittadini nordafricani, sono ancora lì nonostante la sentenza del tribunale di Firenze emessa nell'aprile dello scorso anno che ne ordinava lo sgombero. Questa la storia surreale che riguarda un immobile di Firenze, che stando a quanto riportato dalla stampa locale sarebbe da oltre un decennio teatro di episodi di microcriminalità e degrado. E ormai disperati per una situazione di sostanziale pericolo che si trascina da tredici anni, i residenti di via Bardelli hanno lanciato nelle scorse ore una raccolta firme per chiedere al nuovo sindaco Pd di sollecitare un intervento per sgomberare l'edificio. "Conviviamo con violenza e paura - hanno dichiarato al quotidiano La Nazione alcuni abitanti del quartiere - da anni aspettiamo lo sgombero". Un quadro fattosi a quanto pare insostenibile anche alla luce di un accoltellamento avvenuto nei giorni scorsi.

Un episodio che ha scosso la cittadinanza, aggiungendosi a casi di spaccio di sostanze stupefacenti e violenza che a detta dei residenti vanno avanti da troppo tempo senza una risposta concreta da parte delle amministrazioni di centrosinistra che si sono succedute al governo della città. E il centrodestra fiorentino non ha risparmiato una "stoccata" alla nuova giunta Pd. "Vi sono problematiche legate al fatto che lo stabile è fatiscente, con alcune abitazioni che presentano problemi di gas e luce. Due appartamenti sono stati murati ma, nonostante questo, alcune persone continuano ad abitarvi. Il tetto presenta gravi danni strutturali con parti addirittura pericolanti - ha scritto in una nota Massimo Sabatini, consigliere comunale della lista civica Eike Schmidt - per completare il quadro derivante dal degrado c’è anche un problema legato all’igiene: la presenza di topi e insetti rende insostenibile la vivibilità dell’immobile e delle aree circostanti. La situazione è talmente fuori controllo che sono stati riportati episodi al limite della follia, come il lancio di olio bollente fuori dal terrazzo. Come ha fatto il Comune a non sollevare l’allarme e a non prendere decisioni drastiche?".

Dello stesso avviso gli esponenti della Lega Guglielmo Mossuto e Barbara Nannucci. "Apprendiamo delle forti preoccupazioni e del crescente degrado in cui vivono i residenti di via Bardelli, a causa dell’occupazione abusiva di un’immobile che, da anni, è fonte e ricettacolo di microcriminalità - hanno detto - e che negli ultimi tempi ha fatto registrare sempre più numerosi episodi di violenza fra cui due tentati omicidi nel giro di pochi mesi. Come Lega, già a settembre ed ottobre 2023 avevamo sollevato con forza la richiesta di attuare uno sgombero immediato, senza ricevere ad oggi reazioni reali.

Abbiamo visto che la questura e le forze dell’ordine sono sempre intervenute, anche recentemente, laddove chiamate in causa. Occorre quindi solo la volontà dell’amministrazione comunale di agire repentinamente. Cosa intende fare il sindaco Funaro sulle molteplici occupazioni ancora presenti in città?"

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