Lo stupro ai danni di una bimba di 11 anni: 37enne bengalese finisce in carcere

Il questore di Vicenza ha anche disposto l'avvio delle procedure per la revoca del suo permesso di soggiorno

Lo stupro ai danni di una bimba di 11 anni: 37enne bengalese finisce in carcere
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Nel mese di luglio del 2021 si rese responsabile del reato di violenza sessuale ai danni di una bambina di appena 11 anni: ora, a distanza di due anni da quel terribile episodio, gli uomini della polizia di Stato hanno tratto in arresto l'aggressore, un cittadino bengalese 37enne, trasferendolo dietro le sbarre del carcere di Vicenza.

Che cosa accadde

L'uomo, che all'epoca dei fatti fu arrestato, si vide successivamente concedere il beneficio degli arresti domiciliari. A dare esecuzione al provvedimento di 3 anni e 11 mesi di reclusione emesso dal tribunale di Vicenza, una condanna ora passata in giudicato (e che per questo motivo non potrà più essere modificata), sono stati gli agenti della Squadra Mobile. Dal pomeriggio di ieri, martedì 22 agosto, il 37enne bengalese, peraltro pregiudicato per altri reati ma ancora presente sul territorio nazionale, è quondi tornato in carcere.

Durante il procedimento penale ai suoi danni si venne a conoscenza del fatto che a dare avvio alle indagini per far luce sul terrible reato fu la denuncia inoltrata alla procura della Repubblica da parte della madre della giovane vittima, fatta sulla base di una serie di confidenze ricevute da un'amica di famiglia.

A seguito della segnalazione, gli inquirenti si misero subito al lavoro per accertare le responsabilità dell'indagato, ricevendo preziose informazioni dagli esami del Dna: proprio grazie all'esito dell'investigazione fu possibile inchiodare il 37enne alle sue responsabilità e arrestarlo.

La condanna e la revoca del permesso di soggiorno

Negli scorsi giorni, una volta che la sentenza di condanna emessa nei confronti dell'autore della violenza sessuale ai danni dell'11enne è divenuta definitiva, il giudice del tribunale di Vicenza ha determinato la sostituzione della misura degli arresti domiciliari a cui il bengalese era stato sottoposto con quella della carcerazione.

In considerazione della estrema gravità del reato compiuto dall'imputato, il questore di

Vicenza Paolo Sartori ha disposto l’avvio delle procedure per la revoca del suo permesso di soggiorno: ciò significa anche che, una volta espiata la sua pena, il 37enne potrebbe essere espulso dal territorio nazionale italiano.

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