Tragedia a Focene, affonda un peschereccio: morti padre e figlio

Dramma nel pomeriggio di oggi al largo di Focene (Fiumicino), dove un'imbarcazione è affondata a causa di un'improvvisa mareggiata. A perdere la vita sono stati due pescatori, padre e figlio, rinvenuti dopo lunghe ricerche.

L'allarme nel pomeriggio

Secondo quanto riferito sino ad ora, la tragedia si è verificata nel pomeriggio di oggi, domenica 22 dicembre. I due pescatori si trovavano a bordo della vongolara, un'imbarcazione di circa 13 metri, ed erano impegnati nelle loro mansioni quando si sono imbattuti nella bufera. Purtoppo le condizioni meteo hanno fatto affondare la nave, e disperdere i due uomini, che stavano cercando di rientrare a Fiumicino. L'allarme è stato dato subito: la chiamata è arrivata al 1530, il numero per le emergenze in mare.

Stando a quanto riferito, a raggiungere la zona è stata una motovedetta della Guardia costiera di Fiumicino, la SAR CP836. Insieme all'imbarcazione c'era anche un rimorchiatore del vigili del fuoco, insieme a un team di subacquei. Il tratto di mare è stato sorvolato da un elicottero dell'aeronautica militare.

Le ricerche sono andate avanti per alcune ore. Purtroppo anche i soccorritori hanno avuto dei problemi nelle ricerche a causa delle pessime condizioni meteo.

Il ritrovamento

Nel corso della serata è poi arrivata la terribile notizia. I due pescatori dispersi sono entrambi deceduti. Il primo corpo è stato rinvenuto al largo di Focene, a 500 metri dal Lido del Carabiniere. L'altro uomo, invece, è stato trovato sulla spiaggia. Alcuni operatori in elicottero lo hanno avvistato. Uno dei cadaveri è stato raggiunto, mentre l'altro è ancora in fase di recupero.

A gestire tutte le operazioni è stata la Sala operativa della Guardia costiera di Civitavecchia.

Nelle prossime ore si cercherà di capire cos'è effettivamente accaduto. Secondo la Capotaneria di porto l'imbarcazione dei due uomini si sarebbe imbattuta in forti venti di scirocco, che hanno causato la violenta meraggiata.